Dodici proposte per migliorare la mobilità ciclabile a Bellinzona

ATA: «La sistemazione delle criticità per gli utilizzatori della bicicletta potrebbe rivelarsi molto significativa».
ATA: «La sistemazione delle criticità per gli utilizzatori della bicicletta potrebbe rivelarsi molto significativa».
BELLINZONA - Alcune situazioni critiche risolvibili «senza l'impiego di ingenti mezzi finanziari». Sono le segnalazioni relative alla mobilità ciclabile inviate dall'ATA al municipio bellinzonese.
«Dal 1991 - si legge nella comunicazione - l'Associazione traffico e ambiente cerca di stimolare il miglioramento dell'infrastruttura dedicata alle biciclette nella città di Bellinzona: presentando progetti di reti ciclabili sostenuti da petizioni popolari e promuovendo manifestazioni in bici, oppure ancora con proposte di miglioramento puntuali e con progetti più articolati, come la pubblicazione: “Bellinzona per le biciclette”, del settembre 2022».
Da qui la decisione di inviare le segnalazioni al municipio: la sistemazione delle criticità «per gli utilizzatori della bicicletta potrebbe rivelarsi molto significativa». In alcuni casi, «il semplice fatto di marcare sull'asfalto il pittogramma del pedone o della bicicletta permetterebbe ad esempio d'incanalare meglio la mobilità lenta, evitando possibili conflitti e incidenti». A questo proposito, nell'elenco, corredato da foto, si cita lo spazio davanti a BancaStato, la ciclopista di via Federico Ghisletta, il marciapiede BancaStato - piazzale ex Stallone, il passaggio tra la ciclopista di via Federico Ghisletta e la via S. Gottardo, viale Stazione, via Ripari Tondi (tra via al Maglio e via Vallone), ciclopista presso la pista di ghiaccio coperta, accesso alla passerella ciclabile pedonale Gnosca – Claro, attraversamento strada cantonale della valle Morobbia (via Morobbia, all’altezza di via E. Berta), cima Piazza a Giubiasco, piazza Grande a Giubiasco, Camorino, in Arla.





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