Gobbi era al corrente dello sgombero dell'ex Macello

Lo ha dichiarato lo stesso consigliere di Stato durante l'interrogatorio con il procuratore generale Andrea Pagani
LUGANO - Norman Gobbi era al corrente dell'imminente sgombero dell'ex Macello di Lugano, ma non della sua demolizione. È quanto è emerso dall'interrogatorio a cui lo stesso consigliere di Stato si è sottoposto in presenza del procuratore generale Andrea Pagani nella giornata di ieri, giovedì, nel quadro della seconda inchiesta penale sui fatti accaduti tra il 29 e il 30 maggio 2021.
Come anticipato dalla Rsi, Gobbi era stato informato dell'operazione, come del resto l'intero Consiglio di Stato, che aveva approvato la richiesta della municipalità di Lugano di far intervenire sul posto anche la polizia cantonale di Bellinzona.
«Mi dissero che l’intervento di sgombero stava procedendo come previsto (...). Da parte mia, mi limitai a prenderne atto», ha dichiarato Gobbi.




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