Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Un'azienda su 4 in Ticino paga in ritardo i fornitori. Fa peggio solo Zugo

Nello spazio di dodici mesi il ritardo medio è sceso da 16,2 a 15,1 giorni.
Deposit
Fonte Ats
Un'azienda su 4 in Ticino paga in ritardo i fornitori. Fa peggio solo Zugo
Nello spazio di dodici mesi il ritardo medio è sceso da 16,2 a 15,1 giorni.
ZURIGO - Le aziende ticinesi si confermano seconde in Svizzera, dietro solo a Zugo, nei ritardi con cui pagano i fornitori. È quanto emerge da un'analisi periodica realizzata dalla società società di informazioni economiche Dun and Bradstreet (D&a...

ZURIGO - Le aziende ticinesi si confermano seconde in Svizzera, dietro solo a Zugo, nei ritardi con cui pagano i fornitori. È quanto emerge da un'analisi periodica realizzata dalla società società di informazioni economiche Dun and Bradstreet (D&B) sul comparto B2B (cioè business-to-business, vale a dire impresa verso impresa).

I numeri - Nell'insieme del paese nel corso del primo semestre per il 17,9% delle fatture non è stato rispettato il termine di pagamento, un dato inferiore al 18,8% registrato nello stesso periodo del 2022 e più basso anche rispetto al 2022 (19,0%), 2021 (19,7%) e al 2020 (21,8%), primo anno pandemico. Nello spazio di dodici mesi il ritardo medio è sceso da 16,2 a 15,1 giorni.

Settori - Le differenze settoriali sono comunque importanti. Pagano tardi le aziende attive nel commercio di automobili (34,1%), nell'editoria (32,7%), nella ristorazione (32,0%) e nella logistica (28,4%). I migliori pagatori sono invece banche e assicurazioni (8,8%), nonché gli artigiani (10,7%).

A livello regionale spiccano i ritardi di Zugo (27,6%), Ticino (26,6%: il dato è peggiorato di 1,4 punti in un anno), Neuchâtel (20,2%), Vaud (19,3%) e Ginevra (19,1%). Le realtà più virtuose si trovano a Uri (8,0%), Appenzello Interno (9,2%) e Obvaldo (9,4%). I Grigioni (15,0%, peggioramento annuo di 0,7 punti) si inseriscono all'undicesimo posto nella graduatoria dominata dai migliori.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE