Cornaredo, respinti i ricorsi contro il riassetto viario
Cornaredo, respinti i ricorsi contro il riassetto viario Ora resta da capire se si ricorrerà al tribunale federale.
Ora resta da capire se si ricorrerà al tribunale federale.
LUGANO - La decisione del tribunale cantonale amministrativo è arrivata quasi cinque anni dopo il deposito dei ricorsi: la rivoluzione viaria del quartiere di Cornaredo può procedere.
Lo riferisce il Cdt. Come auspicato dal Cantone e dalla Città, quindi, via libera alla realizzazione della nuova via Stadio fra la futura arena e i campi di allenamento, di una nuova rotonda sul fiume Cassarate e di una passerella ciclopedonale.
I reclami erano stati presentati dall’associazione traffico e ambiente e dalla Società ticinese per l’arte e la natura, l’altro da un gruppo di privati rappresentati dall’avvocato Aldo Foglia. Accolta dal tribunale, invece, la richiesta di posticipare la costruzione di un tratto della ciclopista alla fine del terzo anno dei lavori.
Ora resta da capire se si ricorrerà al tribunale federale.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!