Nasce ufficialmente l’Associazione Realtà Giovanili
Nasce ufficialmente l’Associazione Realtà Giovanili Il movimento conta già più di 300 giovani prevalentemente fra i 15 e i 23 anni
Il movimento conta già più di 300 giovani prevalentemente fra i 15 e i 23 anni
BELLINZONA - Ieri (19) maggio, in Golena a Bellinzona, un movimento che conta già più di 300 giovani prevalentemente fra i 15 e i 23 anni, ha fondato ufficialmente l’associazione Realtà Giovanili. Lo scopo? Un Ticino più vivo e giovanile. «L’associazione si mobilita in vari ambiti essenziali e ha come obiettivo quello di rendere il Ticino più vivo e giovanile, affinché la vita collettiva possa migliorare. Attraverso l’attivismo organizzato e la politica istituzionale, intende ottenere dei risultati nel breve termine» si legge in una nota.
Più di 50 giovani hanno partecipato all’assemblea numero zero. Durante l’Assemblea costituente è stata approvata la struttura con le relative commissioni di lavoro (cultura, musica, sport, arte, cinema), sono stati approvati gli statuti e sono stati discussi gli obiettivi, «sia dell’associazione, sia, più concretamente, della petizione "Per più spazi d’incontro flessibili, accessibili e inclusivi"». La raccolta firme - riferiscono dall'associazione - è partita »con grandissimo entusiasmo».
Con l’ultima trattanda all’ordine del giorno è stato eletto il primo comitato, così composto: Yannick Demaria, Laura Guscetti, Alexander Fiocchetta, André Gomez, Jonas Stuppia, Ettore Forte, Rosa Gallmann, Leila Falconi, Aida Demaria e Davide Barro. A loro spetterà il compito di supervisione e organizzazione delle attività. È pure stato ufficializzato il coordinamento, composto dalle persone più attive (ora 33 persone).
Dalle 20:00 alle 23:00 è stata organizzata “Golena in Festa”, «per valorizzare il territorio e dare alle giovani e ai giovani un luogo in cui esprimersi e divertirsi». Alla festa hanno partecipato più di 120 persone, «condividendo un momento di associazione e di svago importantissimo e arricchente». Il gruppo “TrustTeam” (persone a disposizione in caso di bisogno), il gruppo logistica e il “Team Rifiuti”, «hanno permesso che la festa si svolgesse in sicurezza e secondo i nostri principi».
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