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CANTONEIn Ticino ci sono dieci nuovi pizzaioli

18.03.24 - 12:32
I diplomi sono stati consegnati lo scorso venerdì 15 marzo durante una cerimonia organizzata da GastroTicino.
GastroTicino
I nuovi pizzaioli diplomati 2024 con il presidente della CEP Giovanni Brumana, il presidente Massimo Suter, il direttore Gabriele Beltrami, i membri di commissione, docenti e periti.
I nuovi pizzaioli diplomati 2024 con il presidente della CEP Giovanni Brumana, il presidente Massimo Suter, il direttore Gabriele Beltrami, i membri di commissione, docenti e periti.
Fonte GastroTicino
In Ticino ci sono dieci nuovi pizzaioli
I diplomi sono stati consegnati lo scorso venerdì 15 marzo durante una cerimonia organizzata da GastroTicino.

BELLINZONA - In Ticino ci sono dieci nuovi pizzaioli. Tanti sono stati gli allievi che hanno conseguito il diploma cantonale che è stato consegnato loro nella sede di GastroTicino lo scorso venerdì 15 marzo. I neo pizzaioli per arrivare a diplomarsi "in pizza" hanno frequentato un corso durato cinque mesi.

I nomi dei premiati: Chernor Bakar Bah, Giancarlo Di Pietro, Biljana Gicic, Francesco Gilardi, Yannick Grassi, Zeshan Haider, Alex Rizzo (miglior media 5.7), Alessio Serreli, Alessandro Volgare e Dragan Vukic. Il miglior pizzaiolo ha ricevuto una pala per la pizza come premio per la miglior media cantonale.

GastroTicinoGabriele Beltrami, Massimo Suter, Alex Rizzo, Giovanni Brumana e Valentina de Sena.

La consegna dei diplomi è avvenuta durante una cerimonia alla quale hanno partecipato Gabriele Beltrami (direttore GastroTicino), Giovanni Brumana (presidente Commissione Esame Pizzaioli - CEP), Andrea Piemontesi (servizi della Formazione continua DFP), Cosmino Basile (membri CEP), Giovanni Zinna (formatore materia pizza e membro CEP), Michele Zaffarano (in rappresentanza di Lactalis Suisse), Valentina de Sena (responsabile Ufficio per la formazione professionale di GastroTicino) e vari periti e docenti.

Il Ticino è l’unico Cantone ad avere un corso per l’ottenimento di una qualifica di pizzaiolo. Dal 2022 il corso è riconosciuto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) e «il partecipante che al momento dell'iscrizione sottostà ad esso - si legge in una nota - ha diritto a ottenere una sovvenzione finanziaria per questa formazione pari a 2'000 franchi».

Dal 1999 a oggi si sono diplomate 162 persone.

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COMMENTI
 

Nolema 1 mese fa su tio
Non ce ne sono già abbastanza ?

marcello.sonia@hotmail.com 1 mese fa su tio
Risposta a Nolema
Hahahahaha vero ,,sono tanti i pizzaioli ,ma bisogna vedere chi sa veramente fare bene l'impasto, le varie tipologie ,di impasto, ecc ecc sono tanta roba veramente da imparare,poi le varie tipologie di cottura,le salse immaginate che 5 mesi di corso sembrano molti ma vi assicuro che servono anni di mestiere per imparare a far bene tutto ed credo che sia anche giusto dare uno stipendio elevato a chi pratica questo mestiere al pari di uno chef di cucina ,perché se fatto bene è un lavoro ad alta specializzazione,dove la differenza la fa la tecnica e la conoscenza delle farine,e sopratutto la cottura.
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