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LUGANOLugano risparmia energia, tra uffici più freschi e stabili più bui

29.09.22 - 15:53
Anche la città sul Ceresio decide di risparmiare energia: saranno abbassate luci e temperature
TiPress
Il sindaco Michele Foletti.
Il sindaco Michele Foletti.
Lugano risparmia energia, tra uffici più freschi e stabili più bui
Anche la città sul Ceresio decide di risparmiare energia: saranno abbassate luci e temperature

LUGANO - Anche la città di Lugano ha deciso di implementare alcune misure per affrontare la penuria di energia elettrica e gas naturale e contenere i consumi.

Lo ha comunicato oggi il Municipio. Si tratta sia di interventi a livello di infrastrutture sia di misure comportamentali indirizzate ai collaboratori e alle collaboratrici dell’Amministrazione comunale.

Riscaldamento nei locali
Per quanto riguarda le misure sulle infrastrutture, l'esecutivo interverrà limitando la temperatura dei locali: essa non potrà superare i minimi stabiliti dall’Ordinanza della Legge sul lavoro. Le porte d’entrata degli edifici saranno inoltre mantenute chiuse. La Città verificherà poi che le sale comunali messe a disposizione della popolazione nei diversi quartieri vengano riscaldate solo se effettivamente utilizzate. 

In aggiunta, l’erogazione di acqua calda sanitaria sarà interrotta negli edifici pubblici dove non è indispensabile. Nelle piscine coperte della Città, la temperatura massima dell’acqua sarà di 27°C, mentre in quelle dedicate ai bambini, non supererà i 30°C. Nelle palestre comunali non saranno invece superati i 18°C.

Stabili e stadi meno illuminati
Interventi sono previsti anche per ridurre l’illuminazione esterna degli edifici comunali: se questa non è legata ad aspetti di sicurezza, sarà spenta progressivamente a partire da lunedì 3 ottobre.

In aggiunta alle misure già adottate da AIL – che da metà settembre ha ridotto l’intensità dell’illuminazione pubblica notturna – l’Esecutivo ha disposto che l’illuminazione dei campi sportivi dovrà essere ridotta allo stretto necessario.

«Tenete porte e finestre chiuse»
Il Municipio ha deciso di intervenire anche con delle misure comportamentali riferite ai collaboratori dell’Amministrazione comunale. Durante il periodo invernale è stato introdotto l’obbligo di tenere porte e finestre chiuse (con tempi di aerazione massimi di 3-5 minuti) e quello di non schermare le finestre esposte al sole.

Negli uffici le luci potranno inoltre essere accese solo se strettamente necessario e le apparecchiature elettroniche dovranno essere spente quando non utilizzate.

Infine, la Città di Lugano si allinea alle disposizioni della campagna di sensibilizzazione della Confederazione chiamata Zero Spreco, nella quale si suggeriscono misure per risparmiare energia utilizzando apparecchi elettrici, acqua calda, e riscaldamento.

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