Cerca e trova immobili
CANTONE

Dal Generoso al Bisbino: «Attenzione alla Trombicola»

Ponfi pruriginosi e fastidio per giorno. Ecco cosa succede se ti morde.
Facebook
Dal Generoso al Bisbino: «Attenzione alla Trombicola»
Ponfi pruriginosi e fastidio per giorno. Ecco cosa succede se ti morde.
L'acaro sarebbe molto diffuso nel Mendrisiotto. Il suo morso è decisamente fastidioso.
MENDRISIO - La sua puntura non si avverte, ma è in grado di "regalare" ponfi pruriginosi capaci di dare tormento per giorni. Insomma, quello con la Trombicola non è il più felice degli incontri se si viene morsi. La cattiva sort...

MENDRISIO - La sua puntura non si avverte, ma è in grado di "regalare" ponfi pruriginosi capaci di dare tormento per giorni. Insomma, quello con la Trombicola non è il più felice degli incontri se si viene morsi.

La cattiva sorte è però capitata a un frequentatore delle zone di montagna del Mendrisiotto. «Generoso e Bisogno - segnala sulla pagina di "Se sei del Mendrisiotto" -. Ecco cosa mi è successo». La foto allegata è... inquietante e parla da sola.

Una ricerca in rete svela dove è possibile incontrare questo particolare acaro. Secondo il portale "Fattidimontagna" ne sarebbero infestati il Monte Generoso, il Caviano e il Bisbino.

«Il ciclo vitale della Trombicula - sviene sottolineato - inizia con la deposizione delle uova che avviene al suolo in primavera-estate. Dopo circa dieci giorni le uova si schiudono e nascono delle larve di colore rosso arancio lunghe circa 0,2 millimetri. Particolarmente abbondanti in tarda estate-inizio autunno, le larve si nutrono della vegetazione bassa ma necessitano di proteine animali per l’ulteriore sviluppo». Da qui la necessità di attaccarsi a un animale o... se capita, anche all’uomo.

Come difendersi dai morsi? Nello stesso modo in cui ci si difende dalle zecche: indossando abiti che coprono braccia e gambe e scarponcini fino alla caviglia. Nelle zone interessate, inoltre, è sconsigliato sedersi a lungo sull'erba e/o sdraiarsi così come sostare a lungo a ridosso degli alberi.

Non solo d'estate

«Era gennaio, eppure mi sono trovato la schiena piena zeppa di morsi che grattavano tantissimo», la responsabile è sempre la Trombicola, come ci racconta un lettore di tio.ch "punto" dal parassita proprio a ridosso del Capodanno, passato con gli amici sul Monte Generoso. «Ci eravamo seduti sull'erba ad aspettare l'alba, vista la temperatura mite», ricorda, «malgrado giacconi e pantaloni pesanti, in tre ci siamo trovati con la schiena piena di puntini rossi». Una volta dal medico la conferma sul fatto che si trattasse di Trombicola: «Anche il mio dottore era perplesso visto che era decisamente fuori stagione ma probabilmente il cambiamento climatico ci ha messo lo zampino». 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE