Cerca e trova immobili
BELLINZONA

Progetto rustici al via

L'intenzione è di sensibilizzare i proprietari di questa particolare tipologia abitativa ad affittare queste strutture.
tipress
Progetto rustici al via
L'intenzione è di sensibilizzare i proprietari di questa particolare tipologia abitativa ad affittare queste strutture.
BELLINZONA - Un marchio distinto, una piattaforma rinnovata, un welcome kit e un contributo finanziario per i proprietari di rustici che aderiranno a questo nuovo progetto lanciato dall’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Tic...

BELLINZONA - Un marchio distinto, una piattaforma rinnovata, un welcome kit e un contributo finanziario per i proprietari di rustici che aderiranno a questo nuovo progetto lanciato dall’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino con la collaborazione dell’Ente Regionale per lo Sviluppo Bellinzonese e Valli e con il partner strategico Interhome, con l’obiettivo di aumentare la ricettività in Valle di Blenio.

È stato lanciato questa mattina in Valle di Blenio il seguito del progetto di valorizzazione dei Rustici, basato sugli studi della SSAT del 2016, presentato dall’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino, l’Ente Regionale per lo Sviluppo Bellinzonese e Valli con il prezioso supporto di Interhome, un partner turistico importante e con una grande esperienza nel settore. Questo progetto vuole sensibilizzare i proprietari di questa particolare tipologia abitativa ad affittare queste strutture, andando anche ad ampliare la necessità di letti nella valle.

I rustici sono una realtà molto importante e identitaria del nostro territorio: in Svizzera non esistono altre costruzioni con simili caratteristiche e bellezza, e in quanto tali è molto importante valorizzarli. Queste costruzioni tipiche Ticinesi sono, per molti turisti, un punto di interesse e di attrazione, ed è proprio per questo che abbiamo deciso di creare un vero e proprio marchio dedicato ai rustici, in parallelo a quello dedicato agli appartamenti di vacanza che assegna Svizzera Turismo, secondo una strategia federale di promozione delle case secondarie date in affitto. È stato quindi deciso di realizzare un vero e proprio marchio indipendente che permetterà inoltre di veicolare al meglio la promozione e il marketing verso i clienti e i turisti. Il nuovo marchio sarà utilizzato esclusivamente dagli oggetti idonei che si trovano sul territorio facente parte del comprensorio della regione di Bellinzona e Valli, in una prima fase dedicata alla Valle di Blenio.

I criteri per distinguere i rustici da altri tipi di costruzione sono stati realizzati in base ai principi di Svizzera Turismo e del Cantone Ticino (edifici 3) e sono i seguenti:

Area circostante

    • Edificio indipendente nella natura oppure
    • Edificio in piccolo insediamento

Strada

    • Non adiacente a strada troppo trafficata

Aspetto

    • L’edificio deve riflettere lo stile di costruzione tipico della regione
    • Muratura in sasso e/o legno
    • Tetto in piode e/o lamiera

Dimensioni

    • Massima capacità posti letto 8

Raggiungibilità

    • Se non raggiungibile in auto ma solo a piedi/bici, tempo di percorrenza ben segnalato

Denominazione

    • Nella promozione o all’interno/esterno dell’edificio, il nome “Rustico” deve essere ben specificato

Per tutti i proprietari che aderiranno al progetto è prevista la consegna di un certificato con il marchio rustici da esporre all’interno della propria abitazione, la presenza nel sito rinnovato www.rustici.ch che sarà lanciato nel corso dell’autunno, e un Welcome Kit da distribuire a tutti gli ospiti che pernotteranno nella struttura.

Maggiori informazioni sul progetto possono essere richieste a rustici@bellinzonaevalli.ch.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE