L'istituto ha donato un assegno di duemila franchi al direttore del servizio ambulanze.
LUGANO - Recentemente Mauro Prada, responsabile dell’Area Luganese di Mercato di Credit Suisse, ha consegnato un assegno di duemila franchi a Filippo Tami, direttore di Croce Verde Lugano. Con questa donazione il team di collaboratori vuole sostenere un ente che soprattutto durante la pandemia ha svolto un lodevole servizio a favore della popolazione. «Croce Verde Lugano svolge un ruolo fondamentale negli interventi di soccorso, assicurando – grazie all’instancabile lavoro di numerosi volontari – il trasporto di malati e infortunati e offrendo alla popolazione assistenza medica e dentaria», sottolinea Prada. «Durante l’emergenza pandemica il loro servizio è stato particolarmente sollecitato, motivo per cui abbiamo deciso di sostenere la loro attività con il nostro dono».
Ovviamente soddisfatto anche il direttore della Croce Verde. «È un’inaspettata e piacevole sorpresa che ci permette di continuare a offrire alla popolazione il nostro consueto servizio. Esprimiamo i nostri sentiti ringraziamenti alla direzione e ai collaboratori di Credit Suisse nel Luganese per il loro apprezzato gesto».
Ahhh, se almeno la cifra fosse stata proporzionale all'assegno che hanno in mano... Speriamo nella prossima volta.
Con tutte le multe che hanno preso, l’ultima ancora di qualche centinaio di milioni, se hanno ancora in cassa quei soldi è già record ;-))
Si sono sprecati…
Bene ma per una Banca che gudagnano milioni potevano benissimo aggiungere uno zero