Un rapporto che "scotta" sulla casa anziani

Le conclusioni del medico cantonale sui decessi a Sementina fanno scattare un'interpellanza dei Verdi.
Anche il gruppo UDC-Lega insorge e chiede la sospensione del Municipale responsabile, del direttore e della responsabile sanitaria.
BELLINZONA - Non si placano le polemiche sui contagi e i decessi alla casa anziani di Sementina. Dopo l'apertura di un procedimento penale e di un'indagine amministrativa, ora spunta un rapporto del medico cantonale, risalente ad ottobre, in cui si parla di «gravi inadempienze» da parte della struttura comunale.
Il rapporto, relativo alla gestione della casa anziani nei mesi di marzo-aprile, è finito sulle pagine del Mattino della Domenica di ieri. E - stando al domenicale - anche sul tavolo del Municipio. Oggi se ne occupano anche i Verdi in un'interpellanza.
Il rapporto parla di «incompleta realizzazione di un reparto infettivo», di misure «parziali» e di controlli gestionali e operativi «insufficienti». Affermazioni in contrasto con quanto asserito finora dalla casa anziani, ma comunque «di estrema gravità» secondo il consigliere comunale ecologista Marco Noi. All'esecutivo di Bellinzona - responsabile della struttura - Noi chiede quindi maggiori dettagli sul rapporto. E se sia vero che, come trapelato, la casa anziani avrebbe operato fino a fine settembre in assenza di un'autorizzazione cantonale.
UDC e Lega: «I nodi sono arrivati al pettine» - Anche il gruppo Lega-Udc punta il dito contro la struttura, e chiede senza mezzi termini la sospensione del municipale responsabile, Giorgio Soldini, del direttore e della responsabile sanitaria. Il municipale avrebbe «nascosto la verità» affermando che la casa anziani era in regola, nonostante l'ordine di chiusura ricevuto dal medico cantonale.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!