Soggiorni linguistici: ESL chiude metà delle filiali

Per il futuro è inoltre prevista una collaborazione col tour operator Kuoni
ZURIGO - Lo specialista dei soggiorni linguistici ESL intende chiudere quasi la metà delle sue sedici filiali in Svizzera. Lo ha annunciato un portavoce della compagnia all'agenzia finanziaria AWP precisando che anche la forza lavoro viene ridotta.
La società, che possiede quattro filiali in Ticino, non assumerà nuovi impiegati e i contratti di quelli in periodo di prova saranno rescissi. Alcuni dipendenti hanno inoltre rassegnato le dimissioni e sono stati pronunciati licenziamenti, ha continuato il portavoce senza dare ulteriori precisazioni al riguardo. Per il futuro, ESL annuncia una collaborazione col tour operator Kuoni.
Attualmente sul sito web di ESL si legge che per la regione di Chiasso l'attività è stata centralizzata a Lugano, mentre per quella di Locarno a Bellinzona.




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