Cerca e trova immobili
LUGANO

C'è un cuore che pulsa sul Brè

È l'iniziativa delle AIL per creare un legame tra la popolazione e ringraziare il personale sanitario
C'è un cuore che pulsa sul Brè
Foto lettore Tio/20minuti
C'è un cuore che pulsa sul Brè
È l'iniziativa delle AIL per creare un legame tra la popolazione e ringraziare il personale sanitario
LUGANO - Un cuore che pulsa. I più attenti l'avranno già notato. Dallo scorso mercoledì sul monte Brè è ricomparsa l'insegna luminosa. O meglio, è stata riaccesa. Se un tempo c'era la scritta "Brè", or...

LUGANO - Un cuore che pulsa. I più attenti l'avranno già notato. Dallo scorso mercoledì sul monte Brè è ricomparsa l'insegna luminosa. O meglio, è stata riaccesa. Se un tempo c'era la scritta "Brè", ora ricorda alla popolazione che nonostante il momento difficile che stiamo attraversando, c'è ancora un cuore che batte all'unisono.

L'iniziativa è delle Aziende industriali di Lugano (AIL). «Si tratta del’insegna che si trova lì da tanti anni e che non era più utilizzabile a causa di problemi tecnici, ancora presenti - ci spiega il portavoce Francesco Tanzi -. È stata trovata una situazione temporanea, anche se non perfetta, per riaccenderla».

Un segnale a tutta la popolazione, a chi sta bene, a chi si trova in casa o in ospedale e sta lottando con il virus. Ma anche al personale sanitario che sta combattendo la battaglia più difficile. «È un cuore che batte, un legame tra tutti noi e un ringraziamento».

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE