Al via la sessione invernale

I lavori inizieranno puntualmente alle 14.30 e proseguiranno fino al 19 dicembre: tanti i temi da affrontare
BERNA - Prende oggi avvio - dalle 14.30 al Consiglio nazionale e dalle 16.15 a quello degli Stati - la sessione invernale delle Camere federali (fino al 19 dicembre) con numerosi temi in agenda.
Prima di entrare nel vivo dei dibattiti, i due rami del Parlamento dovranno eleggere i rispettivi presidenti. Alla testa del Consiglio nazionale dovrebbe accedere Pierre-André Page (UDC/FR), a quella degli Stati, Stefan Engler (Centro/GR).
Sbrigate queste formalità, si entrerà nel vivo delle discussioni sui numerosi dossier che attendono i deputati. Alla Camera del popolo, dopo aver ratificato la Convenzione di sicurezza sociale conclusa con l'Argentina, l'agenda dei lavori prevede l'esame di una mozione volta a promuovere il proseguimento dell'attività lavorativa dopo il raggiungimento dell'età di pensionamento ordinaria. In seguito, i consiglieri nazionali dovranno occuparsi di altre mozioni che spaziano dalla protezione dei monumenti storici e del paesaggio, al monitoraggio dell'assistenza al suicidio.
Il Consiglio degli Stati si occuperà invece, a livello di divergenze, della modifica della Legge federale sulla radiotelevisione, che mira a modificare ripartizione del canone radiotelevisivo. Il disegno prevede che i media privati ricevano una quota maggiore, ossia il 6-8% invece del 4-6% attuale.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!