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SVIZZERA

Al via i lavori per il rafforzamento delle cure di base

Sono stati lanciati da Baume-Schneider in occasione del Forum Cure mediche di base
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Fonte Ats
Al via i lavori per il rafforzamento delle cure di base
Sono stati lanciati da Baume-Schneider in occasione del Forum Cure mediche di base
BERNA - Rafforzare l'assistenza medica di base elaborando un'agenda con proposte concrete di misure. È quanto intende fare la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, che oggi ha dato ufficialmente il via ai lavori in questo senso.Attualmente...

BERNA - Rafforzare l'assistenza medica di base elaborando un'agenda con proposte concrete di misure. È quanto intende fare la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, che oggi ha dato ufficialmente il via ai lavori in questo senso.

Attualmente, le persone in Svizzera beneficiano di una buona assistenza medica. Tuttavia, il settore sanitario è sotto pressione: con l'invecchiamento della popolazione e l'aumento delle malattie croniche, cresce anche il fabbisogno di cure medico-infermieristiche e di professionisti della salute.

L'assistenza di base è fortemente colpita da questa evoluzione. Per Baume-Schneider, il suo rafforzamento è dunque una priorità di politica sanitaria, si legge in una nota del Dipartimento federale dell'interno (DFI).

Oggi, insieme agli altri attori coinvolti, la giurassiana ha avviato i lavori in merito in occasione del Forum Cure mediche di base, svoltosi a Berna. Nel quadro dell'agenda verranno elaborate nuove misure innovative per garantire cure accessibili a tutti e ovunque: dai medici di famiglia, le farmacie e i reparti di pronto soccorso negli ospedali alla psicoterapia, le organizzazioni di assistenza e cura a domicilio e le strutture per lungodegenti. Tutti i partner coinvolti saranno inclusi nelle riflessioni, precisa il DFI.

L'agenda persegue due obiettivi. In primo luogo, sulla base di modelli esistenti e tenendo conto delle possibilità offerte dal mondo digitale, si devono concepire nuove idee per un sistema di assistenza orientato al futuro. In secondo luogo si vuole contribuire a ridurre la carenza di personale qualificato.

Entro la fine del 2025 sarà poi disponibile un rapporto, che illustrerà la necessità d'intervento e indicherà proposte di misure e competenze. Sulla base di ciò, nel 2026 il Consiglio federale dovrebbe decidere su un futuro pacchetto di disposizioni.

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