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Mai così pochi annunci di posti vacanti

I settori con il maggior numero di notifiche sono stati, come negli anni precedenti, quelli dell'industria e delle costruzioni.
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Fonte ATS
Mai così pochi annunci di posti vacanti
I settori con il maggior numero di notifiche sono stati, come negli anni precedenti, quelli dell'industria e delle costruzioni.
BERNA - Nel 2024 sono stati annunciati molti meno posti vacanti (178'026 ) rispetto all'anno precedente (287'671). Ciò è dovuto al calo della disoccupazione nel 2023, che ha comportato un minor numero di generi professionali soggetti all'obbligo di...

BERNA - Nel 2024 sono stati annunciati molti meno posti vacanti (178'026 ) rispetto all'anno precedente (287'671). Ciò è dovuto al calo della disoccupazione nel 2023, che ha comportato un minor numero di generi professionali soggetti all'obbligo di annuncio. Lo indica oggi in una nota la Segreteria di Stato dell'economia (SECO), precisando che l'anno prossimo dovrebbero invece risalire.

I settori con il maggior numero di notifiche sono stati, come negli anni precedenti, quelli dell'industria e delle costruzioni. Gli annunci del settore alberghiero e della ristorazione nel 2024 sono nettamente diminuiti, sottolinea la SECO.

In vigore dal primo luglio 2018, frutto dell'applicazione "light" dell'iniziativa popolare dell'UDC sull'immigrazione di massa, l'obbligo imposto ai datori di lavoro di annunciare gli impieghi vacanti per professioni con tasso di disoccupazione oltre il 5% viene monitorato regolarmente dalla SECO.

Calo della disoccupazione

Dopo che, nel 2021 e nel 2022, è stato necessario ampliare l'elenco dei generi professionali soggetti all'obbligo di notifica a causa della crescita della disoccupazione, nel 2023 e nel 2024 il numero di professioni soggette all'obbligo è di nuovo diminuito notevolmente a causa del basso tasso di disoccupazione nel periodo di determinazione, precisa la SECO.

Nel 2024, le persone occupate nei generi professionali soggetti all'obbligo di annuncio erano solo il 3,2%, rispetto all'8,2% dell'anno precedente. Con la riduzione dell'estensione, è quindi diminuito anche il numero di posti vacanti annunciati.

Nel 2025 si prevedono più annunci

Nel 2025, si prevedono invece più annunci. Infatti, il 6,5% delle persone occupate è attivo in generi professionali soggetti all'obbligo di notifica. Ora sono ad esempio soggetti all'obbligo i generi professionali quali dirigenti nei servizi di vendita e di marketing, con 45'180 persone occupate, e addetti di ristorazione, con 33'497 persone occupate.

Proposte degli uffici regionali di collocamento

Nel 2024, gli uffici regionali di collocamento (URC) hanno fatto delle proposte di collocamento per circa la metà degli annunci, permettendo così il collocamento di 2'273 persone. In termini percentuali, queste cifre sono paragonabili a quelle dell'anno precedente. Le persone in cerca d'impiego beneficiano direttamente del vantaggio informativo registrandosi nell'area protetta della piattaforma di lavoro "Job-Room" e candidandosi poi di propria iniziativa.

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