Stadler: nuovo contratto con la ferrovia Locarno-Domodossola

Ordinati quattro elettrotreni per un investimento complessivo di 35,7 milioni di euro, garantiti dai fondi europei del PNRR.
BERNA - Nuovo ordine per Stadler: la Società Subalpina di Imprese Ferroviarie (SSIF), l'impresa che gestisce il lato italiano della ferrovia Locarno - Domodossola, «ha ordinato ulteriori treni a scartamento ridotto nell'ambito dell'accordo quadro già sottoscritto nel dicembre 2022», indica il costruttore ferroviario turgoviese in una nota.
«SSIF ha potuto sottoscrivere nei giorni scorsi un ulteriore contratto portando complessivamente a quattro il numero di elettrotreni a quattro veicoli ordinato a Stadler», precisa il comunicato. L'investimento, 35,7 milioni di euro, è garantito dalla rimodulazione dei fondi europei PNRR.
L'amministratore delegato di SSIF, Daniele Corti, citato nella nota, ha sottolineato come il rinnovo della flotta della sua società avvenga contemporaneamente a quanto stanno facendo le Ferrovie autolinee regionali ticinesi FART, l'azienda che gestisce la Centovallina su suolo svizzero.
Le FART hanno infatti sottoscritto un contratto con la stessa Stadler nel dicembre del 2020 per la produzione di otto nuovi convogli.




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