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VAUD / FRIBURGOE' ufficiale: si tratta di Marie

15.05.13 - 10:12
Si è tenuta la conferenza stampa dell'assassinio della 19enne compiuto dal 36enne Claude Dubois, già condannato per omicidio ma ai domiciliari
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E' ufficiale: si tratta di Marie
Si è tenuta la conferenza stampa dell'assassinio della 19enne compiuto dal 36enne Claude Dubois, già condannato per omicidio ma ai domiciliari

LOSANNA - Le autorità del canton Vaud hanno indetto una conferenza stampa alle 10.15 per chiarire i dettagli dell'assassinio di Marie, la giovane uccisa dal 36enne Claude Dubois dopo che era stata rapita lunedì sera a Payerne, nel canton Vaud.

 

Il corpo della giovane è stato ritrovato questa mattina a Torny-le-Grand, nel canton Friburgo. Presenti alla conferenza stampa il procuratore generale del canton Vaud Eric Cottier, il suo collega friburghese Fabier Gasser, i comandanti delle Polizie cantonali di Vaud e Friburgo Jacques Antenen e Pierre Schuwey e il portavoce della Polizia cantonale vodese Jean-Christophe Sauterel.

 

10.53 - Dubois non ha ancora chiarito come sono andati i fatti tra il rapimento e l'omicidio, né i dettagli dello stesso. Ma è stato grazie alle sue indicazioni che il corpo è stato ritrovato questa notte.

 

10.51 - Non c'è stato uso né di arma da fuoco né di arma da taglio.

 

10.49 - "Comunicheremo su quanto è avvenuto a livello giudiziario (gli arresti domiciliari di Dubois, ndr), ma non è questo il luogo" ribadisce la Consigliera di Stato vodese Béatrice Métraux. "Entro domani dovremmo informare di come si svolgerà l'inchiesta".

 

10.44 - Dubois aveva il braccialetto elettronico, ma se ne era sbarazzato poco prima del rapimento. Questi strumenti in Svizzera non sono dotati di rilevatore GPS. Si supponeva che Dubois stesse rientrando a casa dal suo posto di lavoro.

 

10.43 - L'identità della vittima è stata formalmente identificata: si tratta proprio di Marie. Non è chiaro se la giovane abbia subito violenze sessuali, essendo l'autopsia ancora in corso, spiega il portavoce Sauterel.

 

10.39 - "Siamo scioccati, ed esprimiamo la nostra più profonda solidarietà alla famiglia della vittima" spiegano due Consiglieri di Stato di Vaud e Friburgo. "Le indagini vanno avanti".

 

10.36 - Eric Cottier spiega che le autorità del canton Vaud si occuperanno probabilmente dell'inchiesta penale, in virtù del luogo, Payerne, dove è avvenuto il rapimento. Una decisione definitiva non è stata presa. Al momento le investigazioni procedono in entrambi i Cantoni.

 

10.34 - Pierre Schuwey ha parlato della collaborazione tra le due forze di polizia cantonale, che ha portato all'arresto di Dubois. Il comandante della Polizia cantonale friburghese porge le sue condoglianze ai familiari della vittima.

 

10.32 - Impegnati oltre un centinaio di agenti nelle ricerche del rapitore.

 

10.30 - Ha preso la parola Jacques Antenen, che ha spiegato i dettagli degli interrogatori e delle ricerche di Marie nei boschi indicati da Dubois, che sarà interrogato anche oggi. Il pensiero va alla famiglia della giovane. "Da lunedì sera abbiamo fatto tutto per ritrovare Dubois e Marie".

 

10.29 - Non è stato stabilito formalmente il luogo dell'omicidio, né le sue modalità.

 

10.28 - L'identificazione formale di Marie è in corso, così come l'autopsia.

 

10.27 - Nel corso della notte i poliziotti si sono recati insieme all'uomo nel luogo dove è stato abbandonato il corpo. Un cadavere di una giovane donna è stato ritrovato sulla base delle indicazioni dell'uomo, in prossimità di Romont.

 

10.26 - Nel corso dell'interrogatorio Claude Dubois ha ammesso di aver rapito la giovane e di essere partito alla volta di Romont. La giovane si ribellava, e l'ha immobilizzata con dello scotch. 

 

10.25 - Il portavoce Sauterel ha spiegato l'intervento decisivo dell'elicottero impiegato nelle ricerche, che ha identificato l'auto di Dubois.

 

10.22 - E' partita con qualche minuto di ritardo sull'orario previsto la conferenza stampa sull'omicidio di Marie.

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