Gli inquirenti escludono il suicidio e l'intervento di terzi.
BERNA - Lunedì mattina, un detenuto è morto in una cella del centro correzionale di Witzwil a Gampelen. Secondo i primi accertamenti, comunica la polizia, «si può con ogni probabilità escludere che la morte sia stata causata da terzi o da ferite autoinflitte». L'Istituto di medicina legale dell'Università di Berna sta tuttavia chiarendo le cause esatte del decesso.
Appena è stato trovato il suo corpo privo di vita, è scattato l'allarme alla centrale di polizia e i primi soccorritori non hanno potuto far altro che confermare la morte dell'uomo. La vittima è un cittadino italiano di 42 anni.