«Il DATEC riesamini le candidature per la TV a Bienne»

Lo ha deciso il Tribunale amministrativo federale (TAF).
Lo ha deciso il Tribunale amministrativo federale (TAF).
BIENNE (BE) - La concessione ottenuta dall'emittente televisiva Canal B a Bienne (BE) dal 2025 è rimessa in discussione. Considerando che l'offerta di TeleBielingue è equivalente, il Tribunale amministrativo federale (TAF) invita il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) a riesaminare le due candidature.
All'inizio del 2023 erano state messe a concorso 38 concessioni radiotelevisive per gli anni 2025-2034. Per l'area "Biel-Bienne", nel gennaio 2024 era stata data la preferenza a Mystik SA, che opera con il nome di Canal B SA (in corso di costituzione). Il DATEC ha ritenuto che Canal B fosse il più adatto a soddisfare il mandato di prestazione.
In una sentenza pubblicata oggi, il TAF accoglie parzialmente il ricorso di TeleBielingue, pur respingendo i reclami relativi al finanziamento di Canal B. I giudici confermano in particolare che l'emittente soddisfa le condizioni per ottenere la licenza.
I giudici sangallesi correggono la valutazione del DATEC su diversi criteri di selezione. Il metodo di esame del dipartimento viola per esempio la legge federale, in quanto incentiva a non assumere apprendisti. Inoltre, secondo il TAF, il DATEC avrebbe commesso un errore giuridico scartando TeleBielingue e valutando un criterio non pertinente.
Per finire, il TAF conclude che le due offerte erano sostanzialmente equivalenti. Il DATEC è ora chiamato a riesaminarle. In caso di parità, la legge sulla radiotelevisione prevede che la concessione venga assegnata all'emittente che contribuisce maggiormente alla diversità di offerta e di opinioni.





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!