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ZURIGO

Costrinse la compagna 19enne a bere la sua urina: condannato

L'uomo, un 32enne tedesco, picchiava e aggrediva sessualmente la ragazza. Verrà espulso dalla Svizzera.
Deposit (simbolica)
Fonte 20Minuten/Stefan Holher
Costrinse la compagna 19enne a bere la sua urina: condannato
L'uomo, un 32enne tedesco, picchiava e aggrediva sessualmente la ragazza. Verrà espulso dalla Svizzera.
ZURIGO - Quasi ogni giorno metteva le mani addosso alla sua compagna 19enne e in una ventina di occasioni l'aveva aggredita sessualmente il 32enne tedesco ieri alla sbarra al Tribunale distrettuale di Zurigo. L'uomo, che ha agito tra novembre 2021 e ...

ZURIGO - Quasi ogni giorno metteva le mani addosso alla sua compagna 19enne e in una ventina di occasioni l'aveva aggredita sessualmente il 32enne tedesco ieri alla sbarra al Tribunale distrettuale di Zurigo. L'uomo, che ha agito tra novembre 2021 e gennaio 2022, ha persino costretto la giovane a bere la sua urina.

L'imputato, alcolista e affetto da schizofrenia, è stato condannato a una pena di un anno e dieci mesi di detenzione sospesi in favore di un trattamento stazionario in una struttura chiusa. Verrà inoltre espulso dalla Svizzera per sei anni e dovrà versare 10'000 franchi di risarcimento per torto morale alla vittima.

Il comportamento del 32enne «mostra una grande mancanza di rispetto e indifferenza nei confronti della vittima», così l'accusa. «Era geloso, la controllava e la picchiava ancora e ancora», ha detto l'avvocato della 19enne. Tanto che, quando quest'ultima aveva deciso di lasciarlo, lui aveva iniziato a perseguitarla.

Durante il dibattimento l’imputato si è dichiarato innocente, dicendo che il sesso era sempre stato consensuale. Per la difesa i due cercavano esperienze sessuali e la ragazza si era lasciata coinvolgere nel "gioco" del bere urina. Il giudice ha però stabilito che la 19enne aveva accettato determinate situazioni a causa di una forte dipendenza emotiva: «Non voleva farlo, ma aveva paura di interrompere la relazione».

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