Dispersi per quattro giorni, rinvenuti morti ai piedi del Täschhorn

Le vittime dovrebbero essere due alpinisti cechi visti per l'ultima volta il 13 agosto in un bivacco sopra Saas-Fee.
Il duo, non ancora formalmente identificato, sarebbe caduto nel vuoto per diverse centinaia di metri affrontando la cresta Mischabel.
SION - Altri due morti sulle montagne vallesane. Dopo la donna friburghese di 74 anni, deceduta ieri al Chuv di Losanna a causa di un'ipotermia rimediata nei pressi del passo Sagerou, ieri pomeriggio i soccorritori hanno rinvenuto i corpi senza vita di due alpinisti ai piedi del Täschhorn.
Le due vittime, non ancora formalmente identificate, dovrebbero essere due scalatori cechi di cui si erano perse le tracce. Il duo - visto per l'ultima volta lo scorso 13 agosto al bivacco di Mischabeljoch sopra Saas-Fee - aveva infatti intenzione di scalare il Täschhorn sormontando la cresta Mischabel.
Un'idea che è costata loro la vita visto che, stando alle prime ricostruzioni fornite dalla polizia cantonale vallesana, i due alpinisti sarebbero caduti nel vuoto per diverse centinaia di metri proprio affrontando la cresta.
La procura ha aperto un'inchiesta per stabilire le cause esatte della tragedia.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!