Disperse nella nebbia, una escursionista muore d'ipotermia

Un'escursione sulle montagne vallesane si è trasformata in tragedia per una 74enne del canton Friburgo.
La donna, prelevata insieme a una sua amica da un elicottero di Air-Glaciers, è spirata ieri al Chuv di Losanna.
SION - È finita in tragedia l'escursione di due amiche del canton Friburgo tra le vette vallesane. Le due donne avevano iniziato la loro passeggiata in montagna il giorno di ferragosto, partendo dal villaggio di Barme per raggiungere la capanna di Susanfe, dove hanno trascorso la notte.
Il giorno successivo le due escursioniste sono ripartite in direzione del passo Sagerou - posto a 2'400 metri sul livello del mare - per poi scendere verso il rifugio francese di Vogealle. Rifugio che però non hanno mai raggiunto. Arrivate in zona il "Capo degli Ottani", infatti, le due donne sono state sorprese dalla nebbia e dal maltempo e si sono perse.
I soccorritori, allertati attorno alle 15.30, hanno subito avviato le ricerche sia in territorio elvetico che francese, ma le stesse sono state rese difficoltose dalla meteo.
Un elicottero di Air-Glaciers - dopo diverso tempo - ha infine notato le due escursioniste in difficoltà e ha potuto recuperarle. Ma per una delle due, una 74enne, era già ormai troppo tardi. La donna, giunta in condizioni disperate al Chuv di Losanna, è infatti spirata per ipotermia il 17 agosto. La sua compagna di escursione, quello stesso giorno, è invece stata dimessa dall'ospedale di Rennaz, dove era stata ricoverata per degli accertamenti.




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