Urla nella notte. Voleva uccidere la figlia 28enne

Si fa chiarezza sui fatti avvenuti nella notte a Sattel
La ragazza ha riportato ferite ed è stata portata via con la Rega. Un cane, invece, sarebbe stato recuperato dalla Protezione Animali
SVITTO - Urla, auto della Polizia e persino un elicottero della Rega. È stata una notte turbolenta per un quartiere residenziale di Sattel (SZ). Questa mattina, il portavoce della Polizia cantonale confermava solo l'intervento, riferendo di un incidente presso un'abitazione privata. Veniva reso noto anche il trasporto di un ferito in ospedale mediante l'intervento di un elicottero della Rega.
Nel pomeriggio i primi aggiornamenti: un padre 54enne ha tentato di uccidere la figlia 28enne e per questo è finito in manette. L'uomo è riuscito a ferirla gravemente, tanto che la giovane è in pericolo di vita. La Polizia al momento non è in grado di spiegare cosa abbia spinto l'uomo a compiere il gesto.
Anche i vicini di casa non sembrano avere informazioni in merito. Uno di questi, contattato dal "Bote der Urschweiz", ha riferito solo di diversi veicoli con i lampeggianti parcheggiati attorno alle 2 nei pressi dello stabile.
Pitbull portato fuori di casa - A 20 Minuten un altro residente racconta: «Ho sentito delle urla nel cuore della notte». Pensando che si trattasse del pianto di un bambino, l'uomo si è però rimesso a dormire.
Un altro vicino afferma di aver visto l'auto della Protezione animali entrare nel quartiere. La famiglia apparentemente possiederebbe un pitbull. L'animale sarebbe stato portato via. Altri residenti riferiscono di mezzi di soccorso avvistati nel cuore della notte e del rumore di un elicottero. Nessuno, invece, sembra essere in grado di spiegare il raptus dell'uomo.




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