Le agenzie turistiche confermano la tendenza verso destinazioni tropicali. Con qualche eccezione.
ZURIGO - Gli svizzeri preferiscono il mare e le spiagge alla neve e al freddo. Questo almeno secondo le maggiori agenzie di viaggio del paese. Complice anche il forte aumento dei prezzi degli impianti di risalita, molti vacanzieri preferiscono optare per destinazioni più calde.
«Una vacanza alle Maldive può risultare più economica di una settimana sulle piste da sci», ha spiegato a Nau.ch Sara Stalder della SKS (Fondazione per la protezione dei consumatori). I viaggi lunghi verso destinazioni tropicali sono infatti sempre più richiesti.
«La domanda di viaggi a lunga distanza in inverno è molto elevata e addirittura superiore rispetto all'anno scorso», ha spiegato sempre al servizio d'oltralpe il portavoce dell'operatore turistico Kuoni Markus Flick. «Le destinazioni più gettonate nei mesi invernali sono i Caraibi, la Thailandia e le Maldive».
Anche la portavoce del gruppo Tui, Sonja Ptassek, conferma la tendenza secondo cui sempre più persone "fuggono" dall'inverno. «Le destinazioni lontane, dove si possono trovare giornate soleggiate e calde, sono molto richiesti. Tra le prime cinque destinazioni invernali ci sono le Maldive, ma anche Thailandia, Emirati Arabi Uniti, Repubblica Dominicana e Stati Uniti».
Gli fa eco anche Sara Vidal, portavoce di Hotelplan: «I nostri clienti amano viaggiare verso climi più caldi durante i mesi invernali per godersi il sole». Hotelplan elenca anche le Maldive come una delle sue "migliori destinazioni a lungo raggio" per questo inverno. Il tutto senza distinzioni d'età. «Le destinazioni da sogno calde sono estremamente popolari tra persone di tutte le età in inverno».
La domanda sorge spontanea: questa nuova tendenza è dovuta esclusivamente all'aumento dei prezzi? «L'aspetto economico non è necessariamente la sola motivazione dei clienti», spiega Flick, portavoce di Kuoni. «Gioca un ruolo maggiore il desiderio di passare qualche giorno al caldo, in spiaggia».