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Sacchetto di carta o di plastica? Te lo chiede la bilancia del supermercato

Da oggi i consumatori dovranno indicare nel momento della pesatura il tipo di confezione in cui è contenuto il prodotto
Foto 20 Minuten
Fonte 20 Minuten
Sacchetto di carta o di plastica? Te lo chiede la bilancia del supermercato
Da oggi i consumatori dovranno indicare nel momento della pesatura il tipo di confezione in cui è contenuto il prodotto
ZURIGO - Le bilance di Coop e Migros ora rivolgono una domanda in più ai propri consumatori e lo fanno nel momento della pesatura di un prodotto. Il quesito che viene rivolto al cliente riguarda il tipo di confezione che contiene l'articolo che si v...

ZURIGO - Le bilance di Coop e Migros ora rivolgono una domanda in più ai propri consumatori e lo fanno nel momento della pesatura di un prodotto. Il quesito che viene rivolto al cliente riguarda il tipo di confezione che contiene l'articolo che si vuole acquistare: sacchetto monouso (plastica), sacchetto di carta o sacchetto in tessuto? Ma è presente anche l'opzione "senza imballaggio".

La novità delle nuove icone che da oggi (6 gennaio) i clienti si ritrovano sullo schermo delle bilance, rientra tra i nuovi dettami della legge sul commercio al dettaglio, che prescrive appunto - prima della stampa dell'etichetta - l'indicazione del tipo di confezione in cui il prodotto è stato "alloggiato".

Ingombrante e scomodo? Le reazioni dei clienti su Reddit - Il cambiamento sta già animando il dibattito su Reddit: «Sono l'unico a pensare che il nuovo schermo della Coop sulla bilancia della frutta e verdura sia fantastico?», chiede un cliente sul forum internet più grande del mondo.

Secondo un'altra cliente Coop, si tratta di «una nuova domanda noiosa e confusa» che appare «prima di poter stampare l'etichetta con il prezzo. Infastidita dal fatto di dover specificare come è confezionata una banana al momento dell'acquisto, afferma che «questo è completamente inutile» e a suo avviso la scansione dei prodotti «richiede sicuramente dieci secondi in più».

Secondo Coop non cambierà quasi nulla - Interpellata dal sito 20 Minuten, Coop spiega che «l'interrogazione è intuitiva e consente comunque un processo di pesatura rapido. Non è cambiato molto per i clienti, che possono prima inserire il numero di frutta o verdura a tre cifre come al solito. L'unica novità è che Coop chiede l'imballaggio in una seconda fase».

Il controllo sul tipo di imballaggio appare per tutti i prodotti che i clienti pesano da sè.

Alla domanda se tutte le opzioni di imballaggio sono ugualmente costose, Coop risponde: «I clienti scelgono il tipo di imballaggio che si trova sulla bilancia. Pagano solo il peso netto della frutta o della verdura».

I rivenditori non potranno più aggiungere il peso del sacchetto protettivo o di altri imballaggi al peso netto. Fino alla fine del 2024, i rivenditori potevano includere il peso dell'imballaggio nel peso netto della merce venduta apertamente e pesata dal cliente, purché non pesasse più di due grammi. Con la nuova direttiva entrata in vigore, questo sarà un ricordo del passato: i rivenditori non potranno più aggiungere il peso del sacchetto protettivo o di altri imballaggi al peso netto.

Il cambiamento riguarda ovviamente anche quei prodotti che i consumatori confezionano in vendite aperte ma non pesano poiché la pesatura avviene solo alla cassa.

Anche Migros ha introdotto il nuovo sistema - Non solo Coop. Anche Migros ha introdotto il nuovo sistema: gli imballaggi «come i sacchetti di plastica o le buste di verdure» possono essere detratti dal peso totale, come annunciato dall'azienda nella sua rivista. «È sufficiente selezionare l'imballaggio utilizzato sul display della bilancia self-service».

Secondo Migros, questo «rende più trasparente la pesatura di frutta e verdura».

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