Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Hai freddo anche se il riscaldamento è acceso? Ecco perché

Le ragioni possono essere molteplici e includono stress, correnti d'aria - o la tua età.
Deposit
Hai freddo anche se il riscaldamento è acceso? Ecco perché
Le ragioni possono essere molteplici e includono stress, correnti d'aria - o la tua età.
ZURIGO - Le temperature scendono, siamo passati già a maglioni e cappotti e, dentro casa, i riscaldamenti sono accesi. Almeno tra le mura domestiche, quindi, dovrebbe essere piacevolmente al caldo. Eppure ci troviamo a tremare in soggiorno. Le ragio...

ZURIGO - Le temperature scendono, siamo passati già a maglioni e cappotti e, dentro casa, i riscaldamenti sono accesi. Almeno tra le mura domestiche, quindi, dovrebbe essere piacevolmente al caldo.

Eppure ci troviamo a tremare in soggiorno. Le ragioni di questo fenomeno sono molteplici. La sensazione di caldo o di freddo, infatti, è influenzata da vari fattori.

Ecco perché ti sembra di congelare nonostante il riscaldamento funzioni e cosa puoi fare al riguardo.

Il calore... sfugge - Soprattutto le vecchie case sono solitamente poco o mal isolate. Questo significa che anche con i riscaldamenti al massimo, il calore fuoriesce attraverso il pavimento, il tetto e le finestre. E una volta che i piedi poggiano sul freddo si gela, indipendentemente dalla temperatura. Se non vuoi spendere un sacco di soldi per risigillare le finestre o addirittura per i doppi vetri, c'è solo una cosa che aiuta: più tessuto.

Tende molto spesse possono mantenere l'aria calda all'interno e coprire le pareti fredde, e un soffice tappeto mantiene i piedi caldi, soprattutto negli appartamenti al piano terra, con scantinati non riscaldati sottostanti. Vale la pena controllare anche i termosifoni: i termosifoni sono davvero tutti caldi? In caso contrario, il problema potrebbe essere l'aria nei radiatori o la pressione dell'acqua nella caldaia troppo bassa.

L’umidità influenza la percezione della temperatura - Se l’umidità è troppo alta o troppo bassa, influisce sulla sensazione di calore dell’aria. Soprattutto in inverno, il riscaldamento normalmente secca l’aria, il che a sua volta secca anche la nostra pelle. Ciò può portare a spiacevoli eruzioni cutanee, oltre che a renderci più sensibili al freddo.

Se invece l'aria è troppo umida, le pareti e le altre superfici possono raffreddarsi con più facilità. Un'umidità compresa tra il 40 e il 60 per cento è ottimale, anche per evitare muffe. Se la tua casa è al di sotto o al di sopra di questo livello, si può risolvere con deumidificatori o umidificatori.

Occhio alle correnti d'aria - Le correnti d'aria possono far sì che il tuo soggiorno caldo diventi improvvisamente freddo e le temperature si abbassino in fretta. Questo di solito accade a causa di porte e finestre che non isolano. Anche qui le tende spesse o guarnizioni antivento possono aiutare. Costano poco e sono facili da installare.

Sei stanco, stressato o hai un basso livello di zucchero nel sangue - Quanto è caldo il tuo appartamento dipende non solo dalla temperatura effettiva, ma anche da come ti senti in quel momento. Se sei stanco, stressato o hai un basso livello di zucchero nel sangue, sentirai freddo più facilmente.

Anche se hai il raffreddore, il tuo senso della temperatura è disturbato. L'unica cosa che aiuta sono più strati di vestiti, calzini caldi e la buona vecchia borsa dell'acqua calda.

L'età ha il suo ruolo - Purtroppo anche l'età ha il suo ruolo sulla percezione della temperatura. Il metabolismo cambia e la massa muscolare diminuisce con l'avanzare dell'età: questo significa che le persone anziane si raffreddano più rapidamente rispetto ai giovani.

Gioca un ruolo anche l’illuminazione: luci calde e candele possono creare una sensazione di calore.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE