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Alcol sul posto di lavoro, un problema spesso nascosto: «Si fa finta di non vedere»

Dipendenze Svizzera invita a una riflessione sul tema, in concomitanza con la giornata nazionale d'azione, prevista il 23 maggio.
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Fonte 24 heures
Alcol sul posto di lavoro, un problema spesso nascosto: «Si fa finta di non vedere»
Dipendenze Svizzera invita a una riflessione sul tema, in concomitanza con la giornata nazionale d'azione, prevista il 23 maggio.
BERNA - Incidenti, pericoli per gli altri, riduzione del rendimento, assenteismo e anche licenziamento. Sono molteplici, e spesso gravi, le conseguenze del consumo di alcol sul posto di lavoro. Un problema più volte nascosto ma ben presente nella n...

BERNA - Incidenti, pericoli per gli altri, riduzione del rendimento, assenteismo e anche licenziamento. Sono molteplici, e spesso gravi, le conseguenze del consumo di alcol sul posto di lavoro. Un problema più volte nascosto ma ben presente nella nostra società. È un tema su cui Dipendenze Svizzera inviterà a fare una riflessione (attraverso diverse attività regionali) in previsione della giornata nazionale del 23 maggio.

Serve sensibilizzare - L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica, rendendo noti i mezzi di aiuto e prevenzione a disposizione. Per vergogna e per paura di perdere il proprio impiego, le persone in sofferenza cercano di svolgere comunque le loro mansioni professionali, per cui il problema non viene identificato immediatamente.

«Agire è difficile» - «L’abuso di alcol è ovunque - commenta Markus Meury, portavoce della fondazione - sia fra i dirigenti sia fra i dipendenti. Le ripercussioni sono molteplici: inoltre, ci vuole tempo per accorgersi che qualcosa non va. E quando si nota un cambio del comportamento, spesso agire di conseguenza risulta difficile».

Molti fingono di non vedere - Molte aziende non sanno come affrontare la questione: «Non essendoci, spesso, la certezza dell’abuso, diversi datori di lavoro preferiscono girarsi dall’altra parte e fingere di non vedere. Ma il problema non scompare».

No alle diagnosi affrettate - Come fare, quindi, per affrontare la questione? Dipendenze Svizzera consiglia di non fare diagnosi affrettate e di non provare a estorcere confessioni. «Bisogna aprire un dialogo, concentrandosi sui cambiamenti osservati sul lavoro e mettendo la persona al centro, offrendole un aiuto».

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