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SVIZZERANelle nostre acque sostanze tossiche che non se ne andranno più

12.10.23 - 12:19
Si tratta delle PFAS, sostanze prodotte a livello industriale note (e vietate) da decenni, rilevate ancora nell'ultima misurazione
Depositphotos
Fonte Ufam - Ats
Nelle nostre acque sostanze tossiche che non se ne andranno più
Si tratta delle PFAS, sostanze prodotte a livello industriale note (e vietate) da decenni, rilevate ancora nell'ultima misurazione

BERNA - Anche nelle acque sotterranee svizzere, da cui si ricava l'80% dell'acqua potabile, sono presenti tracce di polifluoroalchilici (PFAS), sostanze chimiche che nuocciono alla salute prodotte a livello industriale e impiegate in molti prodotti ormai da decenni.

Rilevate nella metà delle stazioni di misurazione

Stando a uno studio pilota dell'Osservazione nazionale delle acque sotterranee (NAQUA), quasi la metà delle stazioni di misurazione NAQUA hanno rilevato la presenza di questo composto chimico: solo in una di esse sono stati misurate concentrazioni superiori al consentito, precisa un comunicato odierno dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM).

Una delle più importanti cause della presenza di PFAS nelle acque sotterranee sono le schiume ignifughe utilizzate in luoghi in cui si sono verificati incendi, aree industriali, impianti di deposito o ferrovie nonché nelle piazze d'esercitazione della protezione civile, dove sono penetrate nel suolo. I PFAS possono raggiungere le acque sotterranee anche per il tramite di discariche e acque di scarico. Le PFAS nuocciono alla salute, sono persistenti e difficilmente degradabili nell'ambiente. Sebbene alcune PFAS siano ormai proibite in Svizzera, nell'ambiente se ne possono trovare alcune tracce.

26 sostanze chimiche diverse

Nel 2021, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) e i servizi cantonali competenti, hanno eseguito prelievi in più di 500 stazioni di misurazione NAQUA, procedendo poi a testare la presenza, all'interno di tali campioni, di 26 PFAS diverse. 

In quasi la metà delle stazioni di misurazione è stata riscontrata la presenza di PFAS. Di queste, al momento, ne sono stati identificati 13. Le concentrazioni più elevate sono state registrate per la singola sostanza PFOS (perfluoroottansolfonato), vietata in Svizzera dal 2011, se non per singoli casi eccezionali.

Per le PFAS nelle acque sotterranee si applicano i valori limite dell'ordinanza del DFI sull'acqua potabile e sull'acqua per piscine e docce accessibili al pubblico (OPPD; RS 817.022.11). L'ordinanza prevede attualmente valori limite di 0,3 e 0,5 microgrammi per litro per tre singole PFAS.

Il tema delle sostanze chimiche persistenti è all'ordine del giorno. Su iniziativa del parlamento, infatti, l'UFAM sta verificando la necessità di un piano d'azione per ridurre l'impatto sulle persone e sull'ambiente dei PFAS e di altre sostanze chimiche persistenti. Inoltre, si intendono introdurre valori limite per i PFAS anche a livello di siti contaminati, rifiuti, suolo e immissione nelle acque di scarico.

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COMMENTI
 

Voilà 6 mesi fa su tio
Se si prova a denunciare le aziende che scaricano nei fiumi sostanze chimiche ti chiudono la bocca... E i funzionari dell'ufficio cantonale aria,acqua e suolo (SPAAS) cosa fanno per guadagnarsi lo stipendio?

vulpus 6 mesi fa su tio
La scienza , con i mezzi che ha adisposizione ne troverà una moltitudine di qzesti inquinanti. Sono sempre esistiti, oggi la tecnologia permette di rilevarli. Cambia naot

Mal 6 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
No non sono sempre esistiti. Sono stati rilasciati negli ultimi decenni. Il problema di questi (e altri) veleni é che sono eterni. Il terrorismo mediatico si é sempre fatto su veleni temporanei e di facile gestione come i rifiuti nucleari e ha sempre snobbato questa roba. Eppure queste cose qui sono eterne, non si rilevano facilmente (perché non emettono radiazioni) e non decadendo non faranno altro che accumularsi sempre di più nell'ambiente. Sta roba sarà ancora lì, immutabile e tossica, anche milioni di anni dopo che noi ci saremo estinti. Semplicemente esisterà per sempre.

Se7en 6 mesi fa su tio
Complimenti 👏👍 dei veri geni … e poi ti dicono di bere acqua dal rubinetto…che è migliore di quella che si compera nei negozi…! Mah 🙈

Tirasass 6 mesi fa su tio
E poi ci meravigliamo che sempre più gente ha il cancro. Tra polveri fini, chimica e plastica nelle acque, m.... nel cibo c'è poco da stare allegri

F/A-19 6 mesi fa su tio
Risposta a Tirasass
Considerato che viviamo in una regione tra le più inquinate d’Europa a livello di aria, considerato che molti mangiano cibo spazzatura e che nemmeno l’acqua è completamente pura non ci dobbiamo meravigliare come dici bene tu, che ci si ammala poi di cancro con facilità. Eppure dicono che da noi la qualità di vita è alta, l’importante è crederci.
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