Minacciati dai no-vax, due consiglieri di Stato sporgono denuncia

Il vallesano Reynard ha ricevuto minacce di morte per aver sostenuto la Legge Covid-19 in televisione.
Il ginevrino Poggia è invece stato paragonato a un dittatore della Seconda Guerra mondiale.
GINEVRA - Il consigliere di Stato vallesano Mathias Reynard è stato minacciato di morte dopo un dibattito televisivo nel quale difendeva la Legge Covid. Il suo omologo ginevrino Mauro Poggia, direttore della sanità del cantone, è stato paragonato a un dittatore della Seconda guerra mondiale. Entrambi hanno sporto denuncia.
«Ho ricevuto minacce di morte semplicemente per aver dato le cifre ufficiali dell'ospedale. È completamente folle», ha affermato Reynard alla RTS, aggiungendo che il caso è preso molto sul serio dalla polizia.
Sulla stessa rete, Poggia ha sottolineato di aver reagito penalmente dopo che sulle reti sociali è apparsa una sua immagine nelle vesti di un dittatore dell'ultima guerra. L'autore è stato identificato e interrogato dalla polizia, ha aggiunto, precisando che si è scusato, dicendo che non si era reso conto del significato delle sue azioni.




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