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SVIZZERA/AFGHANISTAN

Dfae: a Kabul mancano 15 persone all'appello

Ignazio Cassis «profondamente addolorato» per gli attentati di ieri. Ma l'evacuazione è terminato
keystone
Cassis assieme al segretario della SEM Gattiker
Fonte ATS
Dfae: a Kabul mancano 15 persone all'appello
Ignazio Cassis «profondamente addolorato» per gli attentati di ieri. Ma l'evacuazione è terminato
BERNA - Il ministro degli esteri Ignazio Cassis ha presentato tramite un tweet le sue condoglianze per l'attentato di ieri a Kabul, che ha fatto almeno 90 morti fra cui diversi soldati americani. Il consigliere federale si è detto «profo...

BERNA - Il ministro degli esteri Ignazio Cassis ha presentato tramite un tweet le sue condoglianze per l'attentato di ieri a Kabul, che ha fatto almeno 90 morti fra cui diversi soldati americani. Il consigliere federale si è detto «profondamente addolorato» per il duplice attacco mortale.

«La mia solidarietà e i miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime che hanno subito tragiche perdite», si legge nel cinguettio postato nella serata di ieri dal ticinese.

La Svizzera ha terminato martedì la sua operazione di evacuazione dall'Afghanistan, ripiombato nel caos dopo la recente salita al potere dei talebani a seguito del ritiro delle truppe statunitensi. La Confederazione ha fatto uscire dal Paese 292 fra cittadini elvetici e impiegati locali del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

Altre 15 persone con legami con la Svizzera, che non hanno potuto o voluto raggiungere l'aeroporto, si trovano ancora sul posto. L'ambasciata elvetica di Islamabad in Pakistan, responsabile dei servizi consolari con l'Afghanistan, è in contatto regolare con loro.

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