Cure intense, giovedì prossimo i posti letto potrebbero essere esauriti

Secondo uno studio del Politecnico di Zurigo potrebbero servire 1000 posti supplementari
ZURIGO - In Svizzera potrebbe verificarsi una carenza di posti letto in terapia intensiva a partire da giovedì della settimana prossima a causa dell’epidemia di coronavirus. È quanto sostiene uno studio del Politecnico di Zurigo, pubblicato questa mattina dal quotidiano "La Liberté".
Il calcolo è stato effettuato sulla base di una stima di 979 posti attuali e il numero di decessi provocati dalla malattia. «Il nostro ultimo rapporto suggerisce che il sistema è prossimo alla saturazione», ha spiegato in un’intervista il professor Thomas Van Boeckel, assistente presso l’ETH. Secondo lo studio, potrebbero essere necessari fino a 1000 posti letto supplementari.
Oltre al Ticino, anche i cantoni di Vaud, Ginevra, Vallese e Grigioni potrebbero in quest’ottica oltrepassare la propria capacità massima. «Secondo i nostri modelli, arriveremo a una carenza diffusa il prossimo 2 aprile ».
Le stime dello studio, viene però precisato, non tengono conto dei dati che gli ospedali sono tenuti a trasmettere al Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) dallo scorso 13 marzo.




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