Svezia battuta, Mondiale a un passo per la Svizzera

I rossocrociati hanno battuto 4-1 la Svezia, cogliendo tre punti ormai decisivi. Per festeggiare manca solo la matematica
A un turno dalla fine della campagna di qualificazione, la Svizzera ha tre punti di margine sul Kosovo (nostro avversario martedì in trasferta) e una differenza reti nettamente migliore (+ 12 contro +1).
I rossocrociati hanno battuto 4-1 la Svezia, cogliendo tre punti ormai decisivi. Per festeggiare manca solo la matematica
A un turno dalla fine della campagna di qualificazione, la Svizzera ha tre punti di margine sul Kosovo (nostro avversario martedì in trasferta) e una differenza reti nettamente migliore (+ 12 contro +1).
GINEVRA - A meno di cataclismi epocali ci sarà anche la Svizzera al Mondiale dell'anno prossimo! Questo ha sancito la serata di Ginevra, nella quale la nostra Nazionale ha sconfitto 4-1 la Svezia del neo-arrivato Graham Potter. Con tre punti di margine sul Kosovo (vittorioso 2-0 a Lubiana contro la Slovenia e nostro avversario martedì a Pristina nell'ultimo match della campagna di qualificazione) e una differenza reti nettamente migliore rispetto a quella di Hajdari e compagni, ecco che i rossocrociati hanno ormai acquisito il preziosissimo pass per la Coppa del Mondo.
Scesi in campo con Aebischer accanto a Xhaka al posto dell'infortunato Freuler, gli uomini di Murat Yakin hanno interpretato bene il confronto, colpendo nei momenti chiave del confronto, senza praticamente mai andare in affanno.
La Svizzera ha iniziato forte la contesa, spezzando l'equilibrio già dopo 13 minuti grazie al "solito" Embolo, bravo a trasformare in oro un grande passaggio in mezzo di Ndoye. Un gol che ad ogni modo non ha scomposto la compagine ospite, in rete al 33' con un sinistro da appena dentro l'area scagliato da Nygren, andato a punire una difesa svizzera invero un po' troppo statica. Da notare che questo è stato il primo gol incassato dagli elvetici nella campagna di qualificazione.
Nel secondo tempo la nostra Nazionale è scesa in campo senza alcun timore reverenziale e senza farsi influenzare da quel che accadeva a Lubiana. Dapprima un rigore trasformato da Xhaka al 60', poi un bel diagonale di Ndoye (75') e infine un gran destro dell'appena entrato Manzambi (90') hanno regalato tre punti pesantissimi alla Nati, la quale "vede" ormai il Mondiale lì a un piccolo passo.
Fra le altre partite della serata, la Spagna si è imposta per 4-0 sul campo della Georgia di Kvaratskhelia, continuando il suo percorso netto che dice cinque vittorie in altrettante partite con 19 gol fatti e 0 subiti. Nonostante ciò, le Furie Rosse non possono ancora festeggiare ufficialmente il pass, che - in una situazione molto simile a quella della Svizzera - arriverà comunque martedì in virtù della netta miglior differenza reti rispetto alla Turchia (seconda a -3).
SVIZZERA - SVEZIA 4-1 (1-1)
Reti: 13' Embolo 1-0; 33' Nygren 1-1; 60' Xhaka (Rigore) 2-1; 75' Ndoye 3-1; 90' Mazambi. 4-1.
Svizzera: Kobel, Widmer, Elvedi, Akanji, Rodriguez (70' Muheim), Rieder (70' Sow), Aebischer, Xhaka, Ndoye (90' Zeqiri), Embolo (85' Manzambi), Vargas (85' Fassnacht).








