Al-Hilal frizzante, stoppato il Real Madrid

MIAMI - Una goleada del Real Madrid contro il ricco ma non certo glorioso Al-Hilal? No, non c’è stata. Nel primo match disputato al Mondiale per club, le merengues non sono anzi andate oltre l’1-1 contro i sauditi, dimostratisi più motivati e… con già una buona idea di gioco. Merito di mister Inzaghi, che in pochi giorni ha saputo dare consigli utili al suo gruppo (comunque ricco di qualità). E colpa di Xabi Alonso, che non ha invece probabilmente saputo toccare i tasti giusti con una delle due-tre squadre più forti del mondo.

In un confronto combattuto fino addirittura al 100’, a partire meglio è stato l’Al-Hilal, bravo a tenere la palla e, a lungo, a far girare a vuoto i rivali. Il vantaggio è però stato dei blancos che, scampati un paio di pericoli, al 34’ sono passati con Gonzalo Garcia. L’equilibrio è però stato ristabilito già prima dell’intervallo, quando Ruben Neves ha trasformato un rigore concesso per un fallo subito da Marcos Leonardo.

La ripresa si è aperta con una traversa colpita da Arda Güler e con un’occasione enorme (mancata) di Gonzalo Garcia ed è continuata con i tentativi di Valverde, ancora Güler e Huijsen. Il risultato non si è in ogni modo sbloccato. E non è cambiato neppure in zona Cesarini quando, per un fallo su Fran Garcia, Valverde ha beneficiato di un rigore. Sbagliandolo. Tutto finito? Per nulla. Il Real ha continuato a spingere; Tchouaméni, Güler e Valverde hanno in ogni caso fallito ancora il guizzo che sarebbe valso la vittoria.