Lugano: la ferita si può ricucire

LUGANO/THUN - Nella serata di domani il Lugano accoglie il Grasshoppers a Cornaredo, in occasione della sfida valida per il 23esimo turno di Super League (ore 18). La truppa di Mattia Croci-Torti è reduce dalla dolorosa sconfitta di mercoledì sul campo del San Gallo (1-2) – maturata nei minuti di recupero – e mira decisamente a rialzare la testa contro le Cavallette. Ricordiamo che nei due confronti diretti stagionali disputati finora, i bianconeri si erano imposti nel mese di luglio davanti ai loro tifosi (2-1) e hanno in seguito pareggiato con il punteggio di 1-1 in terra zurighese alla fine di ottobre.

Contro gli avversari di giornata la compagine ticinese dovrà provare a cogliere il successo in tutti i modi, anche perché nell'ultimo turno di campionato - momento in cui hanno incassato la prima battuta d'arresto di questo 2025 - si sono fatti superare in vetta alla classifica ai danni del Basilea. Nella serata di ieri i renani hanno infatti prevalso sul Lucerna a domicilio 2-1 - grazie a una doppietta realizzata su calcio di rigore da Shaqiri - approfittando alla perfezione del passo falso dei sottocenerini. Gli uomini di Celestini guardano ora tutti dall'alto della graduatoria con 40 punti, due lunghezze di vantaggio sul Lugano (38) e quattro sullo stesso Lucerna (36). Inseguono poi nell'ordine Servette (33), Zurigo (33), Losanna (32), San Gallo (32), Young Boys (31), Sion (27), Grasshoppers (21), Yverdon (21) e Winterthur (14).

Ricordiamo che le altre partite di questo fine settimana in agenda sono: Losanna-Yverdon, Young Boys-Sion, Servette-Basilea, Lucerna-Winterthur e Zurigo-San Gallo.

Fra i cadetti è invece in programma la 21esima giornata di Challenge League, con il Bellinzona che se la vedrà in trasferta contro il Thun domenica pomeriggio (ore 16.30). Non sarà un’impresa semplice per i granata – ottavi della graduatoria (21 punti), davanti a Stade Nyonnais (19) e Sciaffusa (16) – poiché si misureranno con la capolista di questo campionato (39). Dietro alla squadra della Capitale inseguono poi nell'ordine Aarau (35), Etoile Carouge (31), Wil (29), Vaduz (29), Stade LS (26), Neuchatel Xamax (25), Bellinzona (21), Stade Nyonnais (19) e il fanalino di coda Sciaffusa (16).