
BASILEA - Tutti ci auguriamo che Roger Federer possa regalarci ancora molte partite e, perché no, numerose vittorie. Tuttavia i desideri di tutti i suoi tifosi potrebbero scontrarsi con la realtà dei fatti. King Roger è fermo da un anno e attorno alle sue condizioni fisiche, in particolar modo del suo ginocchio, aleggiano parecchi dubbi: il renano riuscirà a sopportare il peso di una partita o di più partite in pochissimi giorni? Difficile oggi dare una risposta.
A sostenere che il basilese sia ormai vicino al capolinea è l'ex tennista russo Nikolay Davydenko che - in un'intervista concessa al magazine "Clay" - ha esposto quella che è la sua idea: «Federer tornerà competitivo? Sono convinto che giocherà nella sua Basilea (22-30 ottobre, ndr) e chiuderà lì la carriera. Questa è la mia opinione».
In carriera Davydenko ha vinto 21 tornei (nessun Major), ma praticamente mai è riuscito a mettere il bastone fra le ruote al fuoriclasse rossocrociato (19-2 il computo degli scontri diretti). «Niente era sufficiente per batterlo, ha sempre avuto il vantaggio di riuscire a giocare meglio nella fase decisiva dei set. Per me era sempre la stessa storia e provare tattiche diverse non mi ha mai aiutato. Quando penso ai giocatori che stavano vincendo contro di lui – i soliti Nadal, Djokovic e Murray – è perché erano fisicamente più forti e più allenati di me: giocavano lunghi scambi, hanno corso per ore e ore… E alla fine gli sono stati superiori non per via del tennis ma per il fisico. Per me è stato complicato perché il mio corpo non poteva mantenere lo stesso livello per cinque ore».
Tutti ci auguriamo che Roger Federer possa regalarci ancora molte partite e, perché no, numerose vittorie. Tuttavia i desideri di tutti i suoi tifosi potrebbero scontrarsi con la realtà dei fatti. King Roger è fermo da un anno e attorno alle sue condizioni fisiche, in particolar modo del suo ginocchio, aleggiano parecchi dubbi: il renano riuscirà a sopportare il peso di una partita o di più partite in pochissimi giorni? Difficile oggi dare una risposta.
Sempre e comunque RE Roger ❤️🇨🇭