Battuto 6-4, 6-4, 5-7, 6-4 il britannico Norrie, il basilese sfiderà ora l’italiano Lorenzo Sonego
Prima settimana londinese superata. Ora arriva il bello.
LONDRA - Terzo match e terza vittoria londinese per Roger Federer, qualificatosi per gli ottavi di finale di Wimbledon superando 6-4, 6-4, 5-7, 6-4 il padrone di casa Cameron Norrie.
Digerito l’esordio-shock contro Mannarino e giocato a buoni livelli contro Gasquet, di fronte al britannico numero 34 al mondo il basilese ha mostrato nuovi progressi. Non ha saputo essere scintillante e spettacolare - se non a tratti - ma ha trovato una solidità confortante. Al servizio, per esempio, è stato quasi perfetto, concedendo poche occasioni al rivale. Così facendo e rubando una battuta a set in ognuno dei primi due parziali, si è assicurato un confortante vantaggio. Nel terzo set ha invece avuto il primo passaggio a vuoto, facendosi impallinare proprio nel game decisivo: a un soffio dal tiebreak ha infatti ceduto la battuta, “costringendosi” ad allungare la fatica. Poco male: in un quarto parziale vivace, con due break piazzati e uno subito, Roger ha ristabilito le distanze, chiudendo i conti in 2h35’.
Nel prossimo turno dello Slam londinese Federer dovrà vedersela con l’italiano Lorenzo Sonego (ATP 23), qualificatosi cancellando in tre set l’australiano Duckworth.