Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Ecco la ricetta per sentirsi ricchi

Cinque regole che fanno star meglio chi sta già bene. Non sempre i milionari sanno di essere davvero ricchi, lo dice un sondaggio americano
None
Ecco la ricetta per sentirsi ricchi
Cinque regole che fanno star meglio chi sta già bene. Non sempre i milionari sanno di essere davvero ricchi, lo dice un sondaggio americano
NEW YORK - È dimostrato che, in tempo di vacche grasse, il solo vedere aumentare le cifre sul proprio estratto conto a qualcuno può anche dare una sorta di piacere dell’accumulo, senza usare questo denaro, ma solo lasciandolo...

NEW YORK - È dimostrato che, in tempo di vacche grasse, il solo vedere aumentare le cifre sul proprio estratto conto a qualcuno può anche dare una sorta di piacere dell’accumulo, senza usare questo denaro, ma solo lasciandolo crescere. Ma che il numero di zeri si traduca in felicità e benessere è un’altra storia. A questo si aggiunge che le cifre assolute, indipendentemente dal numero degli zeri, non sempre danno la sensazione di essere ricchi, anche a chi di fatto può essere considerato tale. Secondo i dati che giungono dagli Stati Uniti, ben quattro su sei milionari non ritengono di essere particolarmente benestanti.
 
Può sembrare una sorpresa, ma molti americani con un patrimonio netto di diversi milioni di dollari non si considerano ricchi. Una recente indagine su 457 individui con un patrimonio liquido di $ 3 milioni o più ha messo in evidenza che il 40 per cento di questi benestanti non ha la percezione di essere ricchi. Ma esiste un sistema empirico per convincersi di essere e sentirsi ricchi, basta riconoscersi in queste cinque semplici categorie.

a) Smettere di guardare i cartellini dei prezzi. Poco più della metà (56 per cento) dei milionari si è convinto di essere ricco quando ha capito di poter acquistare qualsiasi cosa senza problemi di prezzo. Il sondaggio della Phoenix Marketing International commissionato dalla US Trust, una società di private wealth management di Bank of America fondata nel 1853 che accetta clienti solo con oltre tre milioni di dollari da investire, ha trovato che il 63% degli intervistati dispone tra 3 e 5 milioni di dollari di capitale investibile, il 27% circa 5-10 milioni e il 10% oltre 10 milioni.

b) Aver raggiunto una determinata cifra. Alcuni considerano una cifra X come il punto d’accesso per sentirsi ricchi. Il 36% dei milionari afferma di essere diventato ricco dopo aver raggiunto una certa somma che per il 23% si pone tra 1 e 2 milioni di dollari, il 28% considera di essere ricco se ha circa 2-4 milioni e il15% ha bisogno di avere tra 5 e 10 milioni di dollari per sentirsi ricchi, ma solo il 4% non sta bene con meno di 10 milioni.

c) Mantenere la famiglia. La maggior parte degli intervistati, il 90%, afferma che la ricchezza si traduce nel fornire sicurezza economica a sé e ai parenti. Il 18% degli intervistati ha risposto di essersi reso conto di essere benestanti quando in grado di mantenere adeguatamente una famiglia, ma questo non sempre comprende la trasmissione della ricchezza agli eredi. Solo il 49% considera un obiettivo finanziario determinante il lasciare un'eredità cospicua alla prossima generazione e solo il 34% di questi benestanti è sicuro che i figli saranno in grado di gestire correttamente l’eredità ricevuta.

d) Poter finanziare uno hobby. Molti milionari hanno rivelato di essersi sentiti ricchi quando sono stati in grado di perseguire un interesse, una passione o uno hobby, il 14%. Di questi fortunati il 64% utilizza la propria ricchezza per viaggiare e il 36% per divertirsi (ma non specificano come…). Molti hanno intenzione di continuare a lavorare dopo la pensione (46%) o di fare volontariato nelle loro comunità (55%).

e) Confrontarsi con gli altri. Alcuni ricchi, evidentemente con qualche problema psicologico, non si sono sentiti ricchi fino a quando non hanno avuto più soldi dei loro amici, dei vicini e dei colleghi. Il 9%, infatti, ha dichiarato che si sono sentiti ricchi quando si sono paragonati a qualcuno che ritenevano essere un ricco o solo quando hanno comperato una casa in un quartiere particolare (il 9%).

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE