Marco Rubio lo ha detto chiaramente: gli Stati Uniti sono pronti a interrompere i propri sforzi a sostegno di Kiev: «Non è la nostra guerra»
WASHINGTON - Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha affermato che se non sarà possibile porre fine alla guerra in Ucraina, gli Stati Uniti dovranno abbandonare i loro sforzi e voltare pagina.
«Se non è possibile porre fine alla guerra in Ucraina, dobbiamo voltare pagina», ha detto ai giornalisti prima di lasciare Parigi, come riporta Cnn.
«Non è la nostra guerra. Non l'abbiamo iniziata noi. Gli Stati Uniti hanno aiutato l'Ucraina negli ultimi tre anni e vogliamo che finisca, ma non è la nostra guerra», ha proseguito Rubio.
Gli USA sono impegnati a cercare una soluzione per la fine della guerra ma, ha spiegato il segretario di Stato, «se non è possibile, se siamo così distanti, allora penso che il presidente sarà probabilmente arrivato al punto in cui dirà che abbiamo finito».
Rubio ha poi affermato che Londra, Parigi e Berlino potrebbero «contribuire a far progredire le cose e ad avvicinarci alla risoluzione» del conflitto ucraino.
«Credo che Regno Unito, Francia e Germania possano aiutarci, far progredire la situazione e avvicinarci a una soluzione. Ho trovato le loro idee molto utili e costruttive», ha dichiarato ai giornalisti prima di volare a Washington dall'aeroporto parigino di Le Bourget.