«Uno degli attentatori di Bondi Beach era conosciuto». Le autorità: «È terrorismo»
«Uno degli attentatori di Bondi Beach era conosciuto». Le autorità: «È terrorismo» «Dobbiamo indagare su cosa sia successo» ammette l'intelligence australiana. La probabilità di un attacco? «Del 50%»
«Dobbiamo indagare su cosa sia successo» ammette l'intelligence australiana. La probabilità di un attacco? «Del 50%»
SYDNEY - Uno degli attentatori entrati in azione a Bondi Beach a Sydney era presente nelle liste di sorveglianza dell'Asio, l'agenzia di intelligence australiana. La conferma è arrivata dal direttore generale Mike Burgess. Lo riporta Abc News.
«Come per la polizia del Nuovo Galles del Sud, uno di questi individui ci era noto, ma non in una prospettiva di minaccia immediata, quindi dobbiamo indagare su cosa sia successo».
«Come da prassi standard, stiamo esaminando l'identità degli aggressori e dove questa sia nota. Stiamo cercando di capire se c'è qualcuno nella comunità che ha intenzioni simili», ha detto. "È importante sottolineare che, al momento, non abbiamo indicazioni in tal senso, ma è un aspetto su cui stiamo conducendo indagini attive».
Burgess ha aggiunto che il livello di minaccia terroristica nazionale rimane probabile, il che significa che c'è una probabilità del 50% che si verifichi un atto terroristico. «Non vedo cambiamenti in questa fase», ha affermato. «Probabile significa che c'è una probabilità del 50% che si verifichi un atto terroristico. E purtroppo abbiamo visto quell'atto orribile verificarsi stasera in Australia», ha concluso.
Le autorità, alla luce di tutte le risultanze, hanno dichiarato l'episodio di Bondi Beach un attacco terroristico. Il commissario di polizia del Nuovo Galles del Sud ha dichiarato che gli artificieri ritengono di aver individuato un veicolo, a bordo del quale sarebbero stati presenti diversi ordigni esplosivi artigianali. La vettura è stata messa in sicurezza e rimossa.
Tra i vari messaggi di cordoglio e di condanna per l'attentato è arrivato anche quello della presidente della Confederazione, Karin Keller-Sutter. La Svizzera esprime solidarietà alle vittime e alle loro famiglie. Berna respinge fermamente ogni forma di violenza, antisemitismo e odio, si legge su X.
Dopo l'attacco terroristico a Bondi Beach, la Svizzera esprime la propria solidarietà alle vittime e ai loro cari. La 🇨🇭 condanna fermamente ogni forma di violenza, antisemitismo e odio.
— Karin Keller-Sutter (@keller_sutter) December 14, 2025
