Cerca e trova immobili
COREA DEL NORD

La «grande soddisfazione» di Kim per i soldati delle forze speciali

Il leader nordcoreano visita il comando di un corpo d'élite dell'esercito
Afp
Fonte ats ans
La «grande soddisfazione» di Kim per i soldati delle forze speciali
Il leader nordcoreano visita il comando di un corpo d'élite dell'esercito

PYONGYANG - Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha visitato il comando dell'11° Corpo d'Armata dell'Esercito Popolare Coreano, considerato la sua unità d'élite. Lo riporta l'agenzia di stato Korean Central News Agency.

Il corpo appartiene alle forze speciali. Kim ha osservato l'addestramento dei soldati delle forze speciali, «che hanno dimostrato pienamente il loro incomparabile coraggio e spirito», e ha scattato una foto con i militari. «Ha espresso grande soddisfazione per la piena disponibilità delle nostre forze armate a combattere», ha affermato l'agenzia di stampa.

Kim Jong Un ha sottolineato che l'eroismo di massa e l'incomparabile spirito combattivo dei soldati del corpo d'armata costituiscono un esempio per l'intero Esercito Popolare Coreano. Il leader nordcoreano ha visitato l'ufficio in cui vengono elaborati e valutati i piani operativi. «Ha ascoltato il rapporto del comandante sui piani per le operazioni militari di questa grande unità in diverse circostanze».

Kim ha anche sottolineato che l'ideologia è il fattore principale nell'esito della guerra e della battaglia. «Pertanto, il nostro partito ripone grandi speranze nel lavoro attivo degli operatori politici», ha affermato Kim. Durante la sua visita, il leader nordcoreano ha delineato un percorso strategico e importanti compiti per il rafforzamento e lo sviluppo delle forze speciali.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE