Batosta per Trump, respinta la causa contro Chicago sui profughi

La giudice distrettuale Lindsay C. Jenkins, dell'Illinois, ha sostenuto che il governo "non ha titolo" per invalidare le leggi statali.
WASHINGTON - Una giudice federale statunitense ha respinto "nella sua interezza" la causa intentata dall'amministrazione del presidente degli USA Donald Trump contro lo Stato dell'Illinois, la contea di Cook e Chicago per le politiche di "città santuario" che "ostacolano gli sforzi" del presidente "di reprimere l'immigrazione clandestina". Lo riporta il quotidiano The Washington Post.
La giudice distrettuale Lindsay C. Jenkins, dell'Illinois, ha sostenuto che il governo "non ha titolo" per invalidare le leggi statali, cittadine e della contea che limitano la cooperazione con le forze dell'ordine federali in materia di immigrazione.
La causa è stata intentata da Trump a febbraio quando accusò Chicago e lo Stato di "aver interferito" con il suo pugno duro contro i migranti con due leggi, il Welcoming City (letteralmente Città accogliente) e l'Illinois Trust Act (letteralmente Legge sulla fiducia dell'Illinois). La denuncia ha colpito tra gli altri anche il governatore dell'Illinois, il democratico Jay Robert Pritzker (detto JB Pritzker).




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