Missili iraniani bucano lo scudo israeliano, colpito un ospedale: un centinaio di feriti
Missili iraniani bucano lo scudo israeliano, colpito un ospedale: un centinaio di feriti Il ministro della Salute israeliano Uriel Bosso: «Un crimine di guerra» L'Iran: «L'obiettivo era la sede dell'intelligence Idf che si trova accanto».
Il ministro della Salute israeliano Uriel Bosso: «Un crimine di guerra» L'Iran: «L'obiettivo era la sede dell'intelligence Idf che si trova accanto».
TEL AVIV/TEHERAN - Un attacco missilistico delle forze iraniane ha colpito direttamente il grande ospedale Soroka di Beer Sheva, nel sud di Israele. Almeno una quarantina i feriti, alcuni dei quali in modo grave. Fra i ricoverati vi sarebbero anche dei bambini.
Nell'attacco con missili balistici sono state interessate anche quattro zone del centro e del sud di Israele: colpita la città di Gush Dan e ci sono danni a una struttura nel Negev. Nell'area metropolitana di Tel Aviv e dintorni finora si contano 89 feriti (colpiti direttamente Holon e Ramat Gan)
Il ministro della Salute israeliano, Uriel Bosso, ha commentato l'attacco all'ospedale Soroka di Beersheva affermando che si è trattato di «un atto di terrorismo e del superamento di una linea rossa. Un crimine di guerra del regime iraniano, deliberatamente commesso contro civili innocenti e contro équipe mediche impegnate a salvare vite umane».
L'agenzia di stampa della Repubblica Islamica Irna replica su su Telegram che gli «obiettivi principali» dell'attacco missilistico di questa mattina contro Israele «erano il grande quartier generale del Comando e Intelligence dell'esercito israeliano (IDF C4I) e il campo di intelligence militare nel Parco Tecnologico di Gav-Yam»: lo riportano i media internazionali.
Queste strutture, ha sottolineato l'agenzia, si trovano accanto all'ospedale Soroka di Beer Sheva, aggiungendo che «l'infrastruttura militare era un obiettivo preciso e diretto».
In seguito all'impatto diretto del missile sull'ospedale, la polizia aveva anche iniziato a evacuare e allontanare le persone dalla zona perché si sospettava una fuoriuscita di sostanze pericolose al piano superiore dell'edificio. L'allarme è rientrato poco dopo, quando la polizia ha escluso una fuga di sostanze pericolose.
Intanto le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato di aver lanciato nella notte nuovi raid aerei su Teheran e zone limitrofe, rendono noto i media dello Stato ebraico. Esplosioni sono state segnalate nella capitale iraniana e nella vicina città di Karaj, secondo fonti locali citate dall'emittente araba Al Jazeera
I media iraniani riferiscono che i caccia israeliani hanno attaccato il reattore di Arak. Nella notte l'Idf aveva diffuso un messaggio in farsi avvertendo la popolazione di spostarsi dall'area perché sarebbe stata colpita.
