Il capo della delegazione inviata da Putin a Istanbul lo ha dichiarato prima d'incontrare la controparte ucraina
ISTANBUL - La delegazione russa ai negoziati diretti con l'Ucraina a Istanbul è pronta anche a discutere «possibili compromessi». Lo ha detto il capo dei negoziatori russi, Vladimir Medinsky, citato dall'agenzia Tass.
«Siamo pronti a discutere e a riprendere il corso dei negoziati di Istanbul, pronti a possibili compromessi e a discuterne», ha sottolineato Medinsky parlando ai giornalisti davanti al consolato russo di Istanbul, in attesa dell'arrivo dei negoziatori di Kiev. Secondo la CNN Türk, i russi sono attesi presso il palazzo Dolmabahce di Istanbul alle 20:15 ora locale, le 19:15 in Svizzera, per i colloqui con i funzionari dell'Ucraina.
A suo dire la delegazione russa è «impegnata a trovare un terreno comune" con quella ucraina per avviare trattative che portino, «presto o tardi», a una «pace durevole». La delegazione russa, ha aggiunto Medinsky, «vede i negoziati come una continuazione del processo di pace interrotto nel 2022».
Con lui, durante la breve dichiarazione, erano gli altri tre componenti della delegazione. Quest'ultima - secondo quanto riferisce l'agenzia russa Interfax - ha quindi lasciato il consolato e si è diretta al Palazzo Dolmabahce, dove sono in programma i negoziati con i rappresentanti ucraini.