«Nei prossimi giorni entreremo con la forza a Gaza»

Benjamin Netanyahu alza la voce e assicura che non è prevista la cessazione delle ostilità fino allo smantellamento completo di Hamas
GERUSALEMME - L'esercito israeliano entrerà a Gaza «con tutta la sua forza» nei prossimi giorni. Lo ha annunciato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, affermando che «non vede uno scenario in cui possiamo fermare la guerra».
Netanyahu, parlando con i leader della coalizione di governo, ha rassicurato che sarà irremovibile e che Israele non si fermerà, finché le capacità militari e di governo di Hamas non saranno completamente smantellate.
Una posizione, questa, che è servita per calmare il fronte interno (specialmente gli esponenti di estrema destra del suo gabinetto) ma che potrebbe scontentare Donald Trump, che solo ieri ha commentato il rilascio dell'ostaggio israelo-americano Edan Alexander come «un passo compiuto in buona fede nei confronti degli Stati Uniti e degli sforzi dei mediatori... per porre fine a questa guerra brutale e restituire TUTTI gli ostaggi viventi e le spoglie ai loro cari».