«Che si mangino le Tesla», la protesta investe Musk

Centinaia di manifestanti si sono riuniti all'esterno di uno showroom a Manhattan
Centinaia di manifestanti si sono riuniti all'esterno di uno showroom a Manhattan
NEW YORK - Centinaia di manifestanti si sono radunati ieri fuori da uno showroom Tesla nel Meatpacking District di Manhattan nell'ambito del movimento di protesta contro la società di Elon Musk, 'Tesla Takedown'.
Da settimane, gruppi come Action Network, People Over Profits e Disruption Project organizzano proteste contro il miliardario e il suo ruolo nell'amministrazione di Donald Trump. Le manifestazioni sembrano aver avuto conseguenze concrete, con le azioni della società che hanno chiuso a 248,71 dollari venerdì rispetto ai 488,54 di dicembre.
Tra le proteste pacifiche in tutto il Paese, sono stati segnalati almeno 80 casi di vandalismo o incendio doloso di veicoli Tesla che Trump ha minacciato di punire spedendo i colpevoli nelle carceri del Salvador. Tre giorni fa la procuratrice generale Usa, Pam Bondi, ha annunciato l'incriminazione di tre persone per il loro coinvolgimento in quella che ha descritto come «un'ondata di terrorismo interno contro Tesla».









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