Blackout per l'80% delle utenze. «Non è un attentato»

Interruzione improvvisa del servizio di approvvigionamento, dovuta a una disconnessione improvvisa di una rete di distribuzione da 500Kv
SANTIAGO DEL CILE - L'80% del Cile è al buio. Il servizio nazionale prevenzione disastri (Senapred) ha annunciato un'interruzione improvvisa del servizio di approvvigionamento elettrico che interesserebbe 8 utenze su 10 in tutto il Paese.
Il governo ha convocato d'urgenza una riunione del Comitato gestione rischi e disastri (Cogrid) e il presidente Gabriel Boric si è recato presso il Centro di gestione operativa della polizia «per monitorare l'emergenza». In ogni caso, la ministra dell'Interno e della Sicurezza Carolina Tohá ha escluso un attentato come causa del blackout, parlando di un problema alla rete
Infatti, il Servizio di coordinamento elettrico nazionale (Cen) ha individuato il problema nella disconnessione improvvisa di una rete di distribuzione da 500Kv nell'area del Norte Chico, nella provincia settentrionale di Atacama, nel Nord del Paese, che ha avuto una ripercussione su tutta la rete nazionale.




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