Apera un'inchiesta dalla procura di Brescia per accertare eventuali responsabilità e il nesso tra le due morti.
BRESCIA - Un lungo travaglio, il parto complicato e una piccola che non ce la fa a nascere: muore durante il parto. È il 31 gennaio scorso e i genitori, sconvolti, decidono di fare denuncia per capire se e cosa sia andato storto all'interno dell'ospedale bresciano.
Tre giorni dopo, il tre febbraio, alla prima si aggiunge una seconda tragedia: un medico di 39 anni presente al parto e indagato - secondo quanto riporta il Corsera - si toglie la vita, senza lasciare un biglietto. Al momento non è quindi possibile provare con certezza il nesso tra le due morti, ma solo ipotizzarlo. La procura di Brescia ha aperto un'inchiesta.
Allo stato alcuni operatori sanitari risultano già iscritti nel registro degli indagati - anche a loro tutela - e i fascicoli sanitari di quel parto finito nel peggiore dei modi sono stati acquisiti dai Nas dei Carabinieri.
Gli inquirenti cercheranno di capire anche come il medico ginecologo, che si è suicidato, abbia vissuto in quei tre giorni dopo la morte della neonata, per comprendere il perché dell'estremo gesto.