Cerca e trova immobili
RUSSIA

Due mesi alla deriva in solitaria, salvato

Mikhail Pichugin, di 48 anni, ha passato oltre due mesi su un'imbarcazione di fortuna.
Due mesi alla deriva in solitaria, salvato
Russian Far Eastern Transport Prosecutor’s Office
Fonte ats ans
Due mesi alla deriva in solitaria, salvato
Mikhail Pichugin, di 48 anni, ha passato oltre due mesi su un'imbarcazione di fortuna.
MOSCA - Un uomo è stato tratto in salvo in Russia dopo essere rimasto per oltre due mesi a bordo di un catamarano alla deriva nel Mare di Okhotsk, a est della costa orientale della Siberia. Lo ha reso noto la Procura per i trasporti dell'Estremo Ori...

MOSCA - Un uomo è stato tratto in salvo in Russia dopo essere rimasto per oltre due mesi a bordo di un catamarano alla deriva nel Mare di Okhotsk, a est della costa orientale della Siberia. Lo ha reso noto la Procura per i trasporti dell'Estremo Oriente russo. L'uomo, Mikhail Pichugin, di 48 anni, è in stato di shock ma cosciente. Sono morti invece suo fratello e il figlio di questi, di 15 anni, che erano a bordo con lui.

I due fratelli e il ragazzo erano partiti il 9 agosto a bordo del catamarano dalla regione di Khabarovsk per raggiungere l'isola di Sakhalin. Ma durante la traversata, secondo quanto ha riferito il sopravvissuto, il motore ha smesso di funzionare e l'imbarcazione è diventata ingovernabile. Il catamarano alla deriva è stato trovato dopo 66 giorni da un peschereccio di nome Anghel, Angelo.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE