«Il leader di Hamas è vivo, il nuovo capo di Hezbollah è morto»

Le affermazioni di vari media sono prive però di riscontri effettivi
Le affermazioni di vari media sono prive però di riscontri effettivi
TEL AVIV - Alti funzionari statunitensi hanno dichiarato al New York Times (Nyt) di credere che il leader di Hamas, Yahya Sinwar, sia vivo e stia ancora prendendo decisioni cruciali per Hamas. L'informazione arriva dopo che alcuni funzionari israeliani hanno messo in dubbio nelle ultime settimane se Sinwar sia vivo.
I funzionari statunitensi riconoscono anche che non c'è «nessuna prova definitiva di vita». Il Nyt ha anche riferito che il ministro della Difesa Yoav Gallant ha recentemente dichiarato ai giornalisti: «Quando siamo entrati nei tunnel sotto Rafah, dove sono stati assassinati i sei ostaggi israeliani, abbiamo trovato segni della passata presenza di Sinwar a Tel Sultan».
Il successore del defunto Hassan Nasrallah alla guida di Hezbollah, Hashem Safieddine, sarebbe effettivamente stato ucciso in un raid mirato israeliano nella zona di Beirut e Israele ne avrebbe le conferme, secondo quanto scrive l'agenzia saudita Al Hadath questa mattina. La notizia è riportata dai media israeliani, che però affermano di non avere riscontri effettivi della sua morte.
Le forze di difesa israeliane (Idf) stimano di aver ucciso finora più di 400 militanti di Hezbollah durante le operazioni di terra nel Libano meridionale. Secondo l'esercito, i miliziani, tra cui molti comandanti sul campo, sono stati colpiti sia durante gli attacchi aerei che durante scontri diretti con le truppe.





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